Marocco, modello di sviluppo e stabilità elogiato dall'ASEAN

Sua Maestà il Re Mohammed VI ha reso il Marocco un paese moderno e sviluppato, attraendo notevoli investimenti stranieri, ha affermato Kao Kim Hourn, Segretario Generale dell'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN), un blocco regionale che comprende i 10 paesi del Sud-Est asiatico.

"Sua Maestà il Re ha fatto moltissimo per il bene del suo popolo e del suo paese", ha sottolineato Kim Hourn in un'intervista con MAP durante la sua visita di lavoro in Marocco, la prima di un Segretario Generale dell'ASEAN nel Regno.

Ha osservato che questa visita è stata l'occasione per assistere in prima persona "al significativo sviluppo del Marocco, un paese molto moderno che attrae significativi investimenti stranieri".

Il funzionario ha anche elogiato la "forte leadership" del Sovrano, sottolineando la sicurezza e la stabilità di cui gode il Regno, nonché le riforme intraprese per accelerare lo sviluppo economico e migliorare le condizioni di vita della popolazione.

Il signor Kim Hourn ha anche sottolineato gli sforzi del Sovrano per lo sviluppo del continente africano.

"Sua Maestà il Re ha fatto molto per il popolo marocchino, ma anche per l'Africa e la regione", ha affermato, esprimendo la convinzione che il Marocco, con la sua "stabilità e prosperità", sia in grado di dare un "contributo positivo al continente e alla regione nel suo complesso".

Ha inoltre espresso il desiderio dell'ASEAN di rafforzare la cooperazione con il Regno, sfruttando la sua posizione geografica strategica e individuando aree concrete di cooperazione, tra cui commercio, investimenti, turismo e connettività aerea.

"Dall'istituzione delle Aree di Cooperazione Pratica ASEAN-Marocco 2024-2028 (Partenariato per il Dialogo Settoriale) nel 2023, abbiamo individuato aree di cooperazione pratica su cui possiamo lavorare insieme", ha affermato, ricordando che il Regno ha aderito al Trattato di Amicizia e Cooperazione dell'ASEAN (TAC) nel 2016, che rappresenta uno strumento essenziale per promuovere la cooperazione.

"Abbiamo tutto da guadagnare da questa cooperazione", ha proseguito il Segretario Generale dell'ASEAN, sottolineando che il Marocco, che ha ottenuto lo status di "Partner per il Dialogo Settoriale" con l'ASEAN nel 2023, è un importante esportatore e una porta d'accesso per l'Africa, il Medio Oriente e l'Europa.

L'organizzazione regionale intende inoltre beneficiare della "straordinaria" esperienza del Marocco nella gestione delle catastrofi naturali, poiché la regione del Sud-est asiatico è altamente esposta a terremoti, eruzioni vulcaniche ed eventi meteorologici estremi, ha osservato.

"Siamo chiamati a compiere maggiori sforzi insieme, laddove non lo abbiamo mai fatto prima, attraverso una vera cooperazione reciprocamente vantaggiosa in termini di sostegno reciproco, commercio e investimenti, tra le altre cose", ha affermato Kim Hourn.

A suo avviso, il Marocco, che si posiziona come un "partner importante" per l'Europa, il Medio Oriente e gli Stati Uniti, può anche beneficiare dei punti di forza e della posizione geografica di questo blocco regionale per garantire l'accesso ai mercati indo-pacifici.

Si è inoltre concentrato sul ruolo politico ed economico dell'ASEAN, che ha registrato un rapido sviluppo negli ultimi decenni, in particolare negli ultimi anni, come regione che rappresenta una comunità di quasi 700 milioni di persone e una crescita economica di circa il 4,8%.

Kim Hourn ha inoltre osservato che il blocco concentra i suoi sforzi sulla promozione della pace, della stabilità e della prosperità, aggiungendo che rappresenta una regione chiave per gli investimenti diretti esteri, con un fatturato commerciale di circa 3,8 trilioni di dollari.

"L'organizzazione si impegna costantemente a collaborare con partner esterni al blocco regionale per promuovere la sicurezza e lo sviluppo", ha sottolineato.