Advertising

La variante "Stratus" del Covid-19 sta stimolando una maggiore vigilanza globale

Monday 29 September 2025 - 17:00
La variante "Stratus" del Covid-19 sta stimolando una maggiore vigilanza globale

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato l'allarme per l'emergere di una nuova variante del coronavirus, soprannominata "Stratus" o XFG, rilevata per la prima volta nel Sud-est asiatico all'inizio del 2025. Nel giro di pochi mesi, si è diffusa in oltre 38 paesi, alimentando il timore di una nuova ondata di infezioni in tutto il mondo.

Secondo l'OMS, Stratus presenta mutazioni che gli conferiscono capacità di fuga immunitaria superiori, superando persino la variante Nimbus, tristemente nota per i suoi sintomi caratterizzati da un forte mal di gola soprannominato "tagliente come un rasoio". Sebbene Stratus sia stata inserita nella categoria delle "varianti sotto sorveglianza", l'OMS stima che il suo impatto complessivo sulla salute pubblica rimanga per il momento basso.

Gli attuali vaccini continuano a proteggere dalle forme moderate e gravi della malattia, sebbene siano ritenuti necessari ulteriori studi per comprendere meglio la progressione dell'XFG. I sintomi includono affaticamento, febbre, tosse secca, difficoltà respiratorie, dolore toracico, mal di gola persistente, mal di testa, problemi digestivi e perdita dell'olfatto e del gusto, sebbene quest'ultima sia più rara. Una caratteristica distintiva di Stratus è anche un evidente cambiamento nella voce, caratterizzato da una grave raucedine.

La circolazione della variante rimane motivo di preoccupazione in diverse regioni. Negli Stati Uniti, il CDC segnala che Stratus è diventato dominante a metà settembre 2025, con nove stati ora classificati come ad alto rischio, tra cui New York, New Jersey e Michigan. Nel Regno Unito, all'inizio di settembre è stato osservato un aumento del 7,6% delle infezioni, un aumento in gran parte attribuito a questa nuova variante.

Nonostante la sua rapida diffusione, attualmente non vi sono indicazioni che Stratus sia più letale delle varianti precedenti. Tuttavia, gli esperti sottolineano che le persone non vaccinate o coloro che non hanno mai contratto il virus rimangono maggiormente a rischio di complicazioni. Alla luce di questa situazione, la sorveglianza internazionale si sta intensificando per anticipare qualsiasi rischio di una recrudescenza dell'epidemia.



Leggi di più

×

Scarica l'app Walaw