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Gli esperti avvertono: l'intelligenza artificiale rende stupidi i suoi utilizzatori.
"Smartphone contro cervelli stupidi" era un tempo un detto popolare usato per deridere e lamentarsi dell'eccessiva predominanza degli smartphone e delle loro applicazioni nelle nostre sfere sociale, visiva ed educativa. Tuttavia, uno studio scientifico ha dimostrato fino a che punto i telefoni siano diventati per noi pigri e stupidi a causa delle tecnologie di intelligenza artificiale.
Un gruppo di esperti ha lanciato l'allarme in un nuovo studio: la cosiddetta tecnologia dell'intelligenza artificiale sta rendendo gli esseri umani stupidi, contrariamente a quanto si sostiene a causa del flusso di informazioni.
Il quotidiano britannico The Guardian ha riferito che gli esperti hanno analizzato una serie di studi precedenti che indicano un legame tra il declino cognitivo e gli strumenti di intelligenza artificiale, in particolare nel pensiero critico.
Uno dei tanti studi inclusi nell'analisi ha concluso che l'uso regolare dell'intelligenza artificiale può causare un declino delle nostre reali capacità cognitive e di memoria, mentre un altro studio ha trovato un collegamento tra "l'uso frequente di strumenti di intelligenza artificiale e la diminuzione delle capacità di pensiero critico", evidenziando quelli che gli esperti hanno definito i "costi cognitivi dell'affidamento agli strumenti di intelligenza artificiale".
I ricercatori hanno citato come esempio l'impiego dell'intelligenza artificiale nel campo sanitario. Questa tecnologia migliora l'efficienza ospedaliera a scapito dei medici, che sono meno in grado di analizzare criticamente le condizioni dei pazienti e di prendere decisioni in merito.
Gli esperti ritengono che questi fattori conducano, nel tempo, a un aumento della stupidità umana. Sottolineando che la potenza del cervello è una risorsa che, se non utilizzata, andrà persa.
Gli stessi esperti hanno sottolineato che ricorrere a tecnologie di intelligenza artificiale come ChatGPT per affrontare sfide quotidiane come scrivere e-mail complesse, condurre ricerche o risolvere problemi ha conseguenze estremamente negative sulla mente, il pensiero e la creatività.
"Con l'aumentare della complessità dei problemi che gli esseri umani attribuiscono ai vari modelli di intelligenza artificiale, tendiamo a considerare l'intelligenza artificiale come una 'scatola magica', uno strumento completo in grado di fare per noi tutto ciò che possiamo immaginare", hanno scritto gli esperti nel recente studio. Si tratta di un aspetto che le aziende che sviluppano questa tecnologia stanno sfruttando per aumentare la nostra dipendenza da essa nella vita quotidiana.
Nonostante tutto quanto sopra, questo studio mette anche in guardia dal generalizzare eccessivamente e dall'attribuire esclusivamente all'intelligenza artificiale la responsabilità del declino delle misure fondamentali dell'intelligenza a livello mondiale. Sottolineano che ciò potrebbe essere dovuto anche al calo di interesse di alcuni governi nei confronti dell'istruzione e al ridotto interesse dei bambini per la lettura e per i giochi di intelligenza.
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