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Croce Rossa Italiana: Il numero degli arrivi è diminuito del 73%

Croce Rossa Italiana: Il numero degli arrivi è diminuito del 73%
Wednesday 24 July 2024 - 08:15
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 La Croce Rossa Italiana ha annunciato una diminuzione del 73% del numero di migranti in arrivo sulle coste del Paese.

Attraverso il suo presidente, Rosario Valastro, la Croce Rossa ha chiesto di “fare dell’isola siciliana di Lampedusa un baluardo dell’umanità” e che “per raggiungere questo obiettivo, dal 1° giugno dello scorso anno, abbiamo assunto la gestione dell’hotspot sul l’isola, che per decenni è stata il primo luogo di arrivo di migliaia di immigrati”.

Valastro ha dichiarato, in dichiarazioni al gruppo media italiano (Adenchronos): “Allora sembrava un'espressione barocca, ma ero convinto che dovevamo fare questa cosa Si trattava di portare su un'isola la parola dell'umanità che aveva sempre avuto it, perché i lampedusani hanno sempre accolto gli immigrati, e non “Non era possibile vedere una situazione disumana, come è avvenuta nell’hotspot, su un’isola abitata da persone che credono nell’umanità e nell’ospitalità, e questa fiducia non può essere tradito”.

E continua: “Dopo un anno si può dire che l'obiettivo è stato raggiunto, poiché si registra una diminuzione significativa del numero degli arrivi. Nel giugno 2023 il numero degli arrivi ha raggiunto le 10.441 persone, mentre nello stesso mese. quest’anno si è limitato a 2.880, cioè circa il 73% in meno”.

“La diminuzione che immagino – spiega il responsabile della Croce Rossa – è dovuta ad un maggiore controllo nel Paese da cui queste persone provengono e partono, che ha sicuramente reso molto più semplice la gestione degli affari di centinaia di migranti, sia in termini di presenze e movimenti sul posto”, ma “l’hotspot di Lampedusa è ancora... Pronto giorno e notte per affrontare le emergenze”.

«Oggi il centro situato in contrada Impriacola (a est di Lampedusa) – conclude Valastro – può ospitare 600 persone, contro le 360 ​​della precedente amministrazione, e disponiamo anche di gruppi di prima accoglienza pronti per migliaia di arrivi».


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