- 17:04Il signor Abdellatif Hammouchi riceve il capo del servizio di intelligence della Guardia Civil spagnola
- 16:31Akhannouch: il Marocco, sotto la guida di Sua Maestà il Re, ha avviato una profonda trasformazione energetica.
- 16:03La riunione ministeriale araba al Cairo discute questioni regionali.
- 15:20Il direttore generale del FMI avverte: la guerra commerciale potrebbe far precipitare l'economia globale in recessione
- 14:37Elon Musk si dimette dall'Ufficio per l'Efficienza Governativa dopo tre mesi di riforme
- 14:00Il Marocco si apre ai mercati del Sud-est asiatico tramite Singapore e Kuala Lumpur
- 13:33Italia: Senato esamina proposte di legge, poi voto a mezzogiorno
- 13:15Il Marocco suscita sempre più interesse tra gli operatori economici e gli investitori internazionali
- 12:30Il ministro dell'Interno italiano incontra il Comitato per la Sicurezza Nazionale per i funerali del Papa
Seguici su Facebook
La riunione ministeriale araba al Cairo discute questioni regionali.
Oggi, mercoledì, presso la sede del Segretariato generale della Lega degli Stati Arabi al Cairo, si è aperta la 163ª sessione del Consiglio della Lega Araba a livello di ministri degli Esteri.
Il Marocco è rappresentato all'incontro da una delegazione guidata dal suo ambasciatore al Cairo e rappresentante permanente presso la Lega Araba, Mohamed Ait Ali. La delegazione comprende Abdelali Al-Jahiz, capo del Dipartimento delle organizzazioni arabe e islamiche presso il Ministero degli Affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all'estero, e Hisham Ould Al-Salay, vice rappresentante del Marocco presso la Lega araba.
Durante la riunione ministeriale araba si discuterà di una serie di questioni politiche, economiche e sociali, nonché degli attuali sviluppi negli affari arabi e internazionali, in particolare in Palestina. Esaminerà anche le disposizioni per il prossimo vertice arabo che si terrà a Baghdad il 17 maggio.
L'ordine del giorno della sessione comprende, in particolare, una serie di argomenti politici, economici e sociali, in particolare il punto sull'azione araba congiunta, che include il rapporto del Segretario generale della Lega tra le due sessioni (162 e 163) e il progetto di ordine del giorno per il prossimo vertice.
L'incontro è stato caratterizzato dall'assunzione della presidenza della 163ª sessione ordinaria del Consiglio della Lega degli Stati Arabi da parte del vice primo ministro e ministro degli Esteri giordano Ayman Safadi, a livello di ministri degli Esteri, al posto del ministro degli Esteri e degli Affari degli espatriati yemenita Shaye Mohsen Al-Zindani, che aveva presieduto la sessione precedente.
Nel corso della sessione di apertura, Ahmed Aboul Gheit, Segretario generale della Lega degli Stati arabi, ha sottolineato le difficili e dure condizioni in cui versano diversi paesi arabi, citando a questo proposito Sudan, Libia, Siria e Somalia.
A questo proposito, ha affrontato le violazioni israeliane a Gaza e i suoi piani contro la regione, sottolineando che la parte araba ha espresso una chiara posizione contraria e ha presentato una proposta alternativa al vertice del Cairo dello scorso marzo.
Ha espresso la speranza che la conferenza, che si terrà il prossimo giugno alle Nazioni Unite e sarà presieduta congiuntamente dall'Arabia Saudita e dalla Francia, rappresenti un cambiamento qualitativo nell'approccio alla soluzione dei due Stati, passando dal sostegno retorico all'attuazione pratica e all'effettiva attuazione.
Commenti (0)