- 15:02Google sta sviluppando una funzione di navigazione di gruppo per le sue mappe intelligenti
- 14:34Il dirham marocchino si apprezza dello 0,3% rispetto al dollaro USA dal 5 all'11 giugno
- 13:52Deputato italiano: l'attacco di Netanyahu mira a mantenere il potere
- 13:02Il Marocco rafforza la cooperazione con l'UNESCO per la gestione sostenibile degli oceani
- 12:35In numeri e nomi: perdite israeliane e iraniane in due giorni di intenso scontro
- 12:00Marocco, futuro polo africano per la produzione di pannelli solari?
- 11:50Incidente Air India: il bilancio delle vittime sale a 274, di cui 33 a terra
- 11:25Sahara marocchino: Antigua e Barbuda ribadiscono il loro fermo sostegno all'integrità territoriale del Marocco
- 11:11Tensioni regionali: l'Iran minaccia di colpire le strutture occidentali se supporteranno Israele
Seguici su Facebook
La riunione ministeriale araba al Cairo discute questioni regionali.
Oggi, mercoledì, presso la sede del Segretariato generale della Lega degli Stati Arabi al Cairo, si è aperta la 163ª sessione del Consiglio della Lega Araba a livello di ministri degli Esteri.
Il Marocco è rappresentato all'incontro da una delegazione guidata dal suo ambasciatore al Cairo e rappresentante permanente presso la Lega Araba, Mohamed Ait Ali. La delegazione comprende Abdelali Al-Jahiz, capo del Dipartimento delle organizzazioni arabe e islamiche presso il Ministero degli Affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all'estero, e Hisham Ould Al-Salay, vice rappresentante del Marocco presso la Lega araba.
Durante la riunione ministeriale araba si discuterà di una serie di questioni politiche, economiche e sociali, nonché degli attuali sviluppi negli affari arabi e internazionali, in particolare in Palestina. Esaminerà anche le disposizioni per il prossimo vertice arabo che si terrà a Baghdad il 17 maggio.
L'ordine del giorno della sessione comprende, in particolare, una serie di argomenti politici, economici e sociali, in particolare il punto sull'azione araba congiunta, che include il rapporto del Segretario generale della Lega tra le due sessioni (162 e 163) e il progetto di ordine del giorno per il prossimo vertice.
L'incontro è stato caratterizzato dall'assunzione della presidenza della 163ª sessione ordinaria del Consiglio della Lega degli Stati Arabi da parte del vice primo ministro e ministro degli Esteri giordano Ayman Safadi, a livello di ministri degli Esteri, al posto del ministro degli Esteri e degli Affari degli espatriati yemenita Shaye Mohsen Al-Zindani, che aveva presieduto la sessione precedente.
Nel corso della sessione di apertura, Ahmed Aboul Gheit, Segretario generale della Lega degli Stati arabi, ha sottolineato le difficili e dure condizioni in cui versano diversi paesi arabi, citando a questo proposito Sudan, Libia, Siria e Somalia.
A questo proposito, ha affrontato le violazioni israeliane a Gaza e i suoi piani contro la regione, sottolineando che la parte araba ha espresso una chiara posizione contraria e ha presentato una proposta alternativa al vertice del Cairo dello scorso marzo.
Ha espresso la speranza che la conferenza, che si terrà il prossimo giugno alle Nazioni Unite e sarà presieduta congiuntamente dall'Arabia Saudita e dalla Francia, rappresenti un cambiamento qualitativo nell'approccio alla soluzione dei due Stati, passando dal sostegno retorico all'attuazione pratica e all'effettiva attuazione.
Commenti (0)