- 16:43Gli Stati Uniti approvano il primo esame del sangue per la malattia di Alzheimer
- 16:03L'Ecuador apre un'ambasciata a Rabat per rafforzare la cooperazione economica e diplomatica in Africa.
- 15:24Trump pianifica chiamate con i leader russo e ucraino dopo i colloqui con la Turchia
- 14:31Meloni: Non aspettatevi consigli da me su Trump, non sono uno psichiatra
- 13:44La Dichiarazione di Baghdad chiede di sostenere il piano arabo-islamico per la ricostruzione di Gaza.
- 13:07Rapporto: Il Marocco è una delle principali destinazioni per gli investimenti del Golfo nel settore delle energie rinnovabili.
- 12:14Una nave della Marina messicana si schianta contro il ponte di Brooklyn, causando morti e feriti
- 11:38Papa Leone XIV viene insediato durante una messa solenne alla quale partecipano i leader mondiali in Vaticano.
- 10:42La Siria ringrazia il Re per la decisione di riaprire l'ambasciata marocchina a Damasco
Seguici su Facebook
Progetti di energia pulita in Africa. Il Marocco in prima linea nella trasformazione verde
Negli ultimi anni, il continente africano ha assistito a una notevole trasformazione nel settore energetico e la tendenza verso l'energia pulita è diventata più evidente che mai.
Con la crescente necessità di soddisfare la crescente domanda di elettricità e di accelerare gli sforzi di trasformazione verde, i progetti di energia rinnovabile in Africa rappresentano un motore fondamentale per una crescita economica sostenibile.
Tra i paesi più in vista in questi sforzi, secondo un recente rapporto della piattaforma energetica specializzata, il Marocco è in prima linea tra i paesi che cercano di rafforzare la propria posizione di potenza regionale nel campo dell'energia pulita.
Nel suo rapporto, la piattaforma ha spiegato che il progetto di energia solare Noor Ouarzazate è considerato uno dei progetti di energia rinnovabile più importanti in Africa e persino nel mondo. Questa stazione, che è la più grande centrale solare a concentrazione del mondo, rappresenta un passo importante verso il raggiungimento dell’obiettivo del Marocco di diventare un centro mondiale per l’energia solare.
Energy ha dichiarato che la centrale elettrica di Noor Ouarzazate fornisce elettricità a oltre 1,3 milioni di abitazioni e contribuisce a ridurre le emissioni di anidride carbonica di 800.000 tonnellate all'anno.
Inoltre, il Marocco intende aumentare la quota di fonti energetiche rinnovabili nel mix energetico nazionale a oltre il 50% entro il 2025, con l'intenzione di portare questa percentuale all'80% entro il 2030.
D'altro canto, il Sudafrica è in testa alla lista dei paesi che hanno guidato i progetti di energia rinnovabile nel continente africano, grazie a ingenti investimenti e iniziative ambiziose.
Secondo la stessa fonte, il Renewable Energy Purchase Program from Independent Power Producers (REIPPPP) è uno dei pilastri principali di questi sforzi, in quanto ha spinto il settore privato a investire in progetti di energia solare ed eolica.
Questi investimenti hanno contribuito a ridurre la dipendenza dal carbone come fonte energetica primaria e a fornire elettricità pulita a milioni di case, riflettendo l’impegno del Paese nel raggiungere la neutralità carbonica.
Il Kenya è uno dei paesi leader in Africa per quanto riguarda l'energia geotermica. La Rift Valley, ricca di risorse geotermiche, viene utilizzata per generare energia elettrica pulita.
Secondo gli stessi dati, le fonti energetiche rinnovabili rappresentano attualmente oltre il 90 percento dell'elettricità totale prodotta in Kenya e il progetto eolico del lago Turkana e le centrali geotermiche di Olkaria sono tra i progetti più importanti che contribuiscono al raggiungimento di questo obiettivo.
In Egitto, i progetti di energia solare ed eolica rappresentano una parte essenziale delle strategie di diversificazione energetica. La centrale solare di Benban, uno dei più grandi progetti di energia rinnovabile in Africa, sta guidando gli sforzi dell’Egitto in questo campo.
Con una capacità fino a 1.650 megawatt, la centrale di Benban contribuisce a fornire circa il 90 percento dell'elettricità totale prodotta dalla Diga Alta. Si prevede che l'Egitto registrerà progressi significativi nel contributo delle energie rinnovabili al suo mix elettrico, con l'obiettivo di aumentare questa percentuale a oltre il 20 percento entro il 2025.
Commenti (0)