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L’ONU avverte dell’escalation degli sfollamenti forzati nel 2025
Le Nazioni Unite hanno messo in guardia dal peggioramento degli sfollamenti forzati in tutto il mondo nel corso del prossimo anno a causa delle crisi e dei disastri naturali in corso, con aspettative di un aumento del numero di sfollati in cerca di sicurezza.
Il capo dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, Filippo Grandi, ha sottolineato in una dichiarazione che il mondo sta affrontando crisi sempre più gravi che colpiscono direttamente la vita di milioni di persone, sottolineando l’importanza del sostegno a livello internazionale per affrontare queste sfide.
Grandi ha spiegato che la Commissione cercherà di fornire 10,25 miliardi di dollari nel prossimo anno per rispondere ai bisogni dei rifugiati e degli sfollati forzati, sottolineando che una conferenza di donatori a Ginevra è riuscita a raccogliere 1,5 miliardi di dollari, che includevano impegni del governo e impegni del settore privato.
Grandi ha aggiunto: “Gli impegni che abbiamo ottenuto rappresentano un importante messaggio di solidarietà e di umanità. Si tratta di impegni che salvano vite umane, restituiscono dignità e danno speranza a milioni di persone colpite. »
Secondo le stime dell’UNHCR, il numero di persone sfollate con la forza ha raggiunto i 123 milioni in tutto il mondo e si prevede che oltre 139 milioni di persone avranno bisogno di assistenza umanitaria e protezione nel corso del prossimo anno, a causa dell’intensificarsi delle crisi e dei disastri naturali .
Grandi ha sottolineato che soluzioni durature sono ancora sfuggenti poiché la maggior parte dei rifugiati rimane sfollata per lunghi periodi, fino a 20 anni, prima di poter tornare a casa, sottolineando l’importanza di intensificare gli sforzi umanitari nonostante le sfide.