- 15:21Accordo storico tra Marocco e Francia: il Regno prende il pieno controllo delle sue carte nautiche
- 14:40African Lion 2025: un'esercitazione militare su larga scala per rafforzare il partenariato per la sicurezza in Africa
- 14:00Il Marocco avanza nella corsa alle tecnologie avanzate: 67° nella classifica mondiale ONU
- 12:44I miliardari del mondo guadagnano 304 miliardi di dollari dopo la sospensione dei dazi da parte di Trump
- 12:00Il prezzo dell'oro supera i 3.200 dollari per la prima volta a causa delle tensioni commerciali globali
- 11:11Il Marocco, potenziale grande vincitore nelle tensioni commerciali globali
- 10:30OpenAI attacca Elon Musk per concorrenza sleale
- 09:45Gli Stati Uniti invitano l'Algeria e il Fronte Polisario a impegnarsi seriamente nei negoziati sul Sahara marocchino.
- 09:10Il Marocco, futuro attore chiave nella transizione globale con oltre 70 minerali strategici
Seguici su Facebook
Il ministro degli Interni francese arriva in Marocco
Il ministro degli Interni francese Gerald Darmanin dovrebbe arrivare domenica nel Regno del Marocco, secondo quanto dichiarato dal Ministero degli Interni francese.
Durante questa visita, invitata dal ministro degli Interni Abdelouafi Laftit, il ministro Gerald Darmanin visiterà Rabat domenica e lunedì, con l’obiettivo di “rafforzare” la cooperazione tra i due paesi nel campo della sicurezza, “in un contesto internazionale instabile”. Il Ministero degli Interni francese ha inoltre spiegato che “questa visita rientra nel quadro di una cooperazione globale tra Francia e Marocco, con l’obiettivo di affrontare sfide comuni”.
Nel corso di questa visita, il ministro degli Interni Abdelouafi Laftit incontrerà il suo omologo francese, oltre al ministro delle Dotazioni e degli Affari islamici, Ahmed Al-Tawfiq. Incontrerà inoltre i rappresentanti delle imprese francesi in Marocco e della comunità francese a Rabat. Il Ministero francese ha spiegato che Darmanin sarà accompagnato durante la visita da due principali direttori generali del Ministero degli Interni e delle Regioni d'Oltremare.
Commenti (0)