-
13:00
-
12:15
-
11:29
-
11:01
-
10:44
-
10:00
-
09:15
-
08:53
-
08:30
-
08:11
-
07:45
-
17:10
-
16:04
-
15:17
-
14:39
-
13:40
Seguici su Facebook
Il Marocco scelto per ospitare la sede regionale della Banca Mondiale
Il Marocco scelto per ospitare la sede regionale della Banca Mondiale
La Banca Mondiale ha scelto il Marocco per stabilire la propria sede regionale, seguendo l'esempio di diverse istituzioni internazionali che hanno stabilito sedi nel Regno, tra cui la Federazione Internazionale di Calcio (FIFA), che ha recentemente inaugurato la propria sede regionale in Marocco.
In questo contesto, i media hanno rivelato che il Consiglio di Rabat si sta preparando, durante la sessione di ottobre, ad approvare il trasferimento di un terreno libero a proprietà statale. Il terreno, registrato con il titolo catastale n. 03/117026, ha una superficie di 1.021 metri quadrati e si trova nel Settore 13 T2 del quartiere di Riyadh.
Le fonti hanno spiegato che il Comune, nel suo memorandum di presentazione del progetto, ha spiegato che questo trasferimento rientra nel quadro del rafforzamento delle partnership tra istituzioni pubbliche ed è in linea con gli orientamenti strategici per incoraggiare gli investimenti e sostenere il dinamismo economico a livello locale. Questo trasferimento avviene dopo che il Consiglio comunale ha ricevuto una richiesta dalla Direzione del Demanio Statale per l'acquisizione di questo terreno a beneficio della Banca Mondiale.
Il Comune ha indicato che la proprietà sarà trasferita di comune accordo ai sensi della Decisione n. 7095 del 10 settembre 2025, per la costruzione della sede regionale della Banca Mondiale, che coprirà il Regno del Marocco e la Repubblica di Malta.
Il Comune ha confermato che il prezzo di trasferimento sarà determinato dal Comitato Amministrativo di Valutazione, in conformità con le procedure legali e normative applicabili. Secondo il Comune di Rabat, questo progetto è un progetto strutturale che migliorerà la reputazione internazionale della città, aprirà nuovi orizzonti per la cooperazione internazionale, creerà opportunità di lavoro dirette e indirette e stimolerà l'economia locale.