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Il Marocco partecipa alle esercitazioni marittime multinazionali negli Stati Uniti
Gli Stati Uniti si stanno preparando a ospitare una delle più grandi esercitazioni marittime multinazionali al mondo, nota come "UNITAS 2025", da settembre al 6 ottobre.
La presenza del Marocco si distingue come unico paese africano e arabo a partecipare a questa edizione, a testimonianza della solidità delle sue relazioni di difesa con gli Stati Uniti e del suo ruolo fondamentale nella sicurezza marittima regionale e internazionale.
Secondo il sito web della Marina degli Stati Uniti, alle esercitazioni parteciperanno circa 8.000 militari provenienti da 26 paesi in rappresentanza di diversi continenti, insieme a decine di navi da guerra, sottomarini, caccia, elicotteri e velivoli ad ala fissa. Le esercitazioni si svolgeranno in diverse località lungo la costa orientale degli Stati Uniti, tra cui la base navale di Mayport, in Florida; la base del Corpo dei Marines di Camp Lejeune, nella Carolina del Nord; e la base navale di Norfolk, in Virginia.
Le radici di UNITAS risalgono al 1959, quando le nazioni delle Americhe si accordarono durante la prima conferenza navale. Stati Uniti e Panama organizzano esercitazioni congiunte annuali. La prima edizione dell'esercitazione si è tenuta nel 1960 con la partecipazione di nove paesi, tra cui gli Stati Uniti. Da allora, UNITAS è diventata la più antica esercitazione navale multinazionale che si tiene annualmente al mondo e l'edizione attuale è la 66a di questo importante evento militare.
L'esercitazione mira a migliorare il coordinamento operativo e l'integrazione tattica tra le marine e le forze aeree partecipanti, oltre a sviluppare la capacità di affrontare minacce marittime transnazionali e complesse sfide alla sicurezza. Le esercitazioni includono anche esercitazioni di tiro a fuoco, sbarchi terra-mare, ritirate tattiche, nonché simulazioni di attacchi informatici, operazioni di soccorso e immersioni.
L'edizione di quest'anno prevede l'integrazione avanzata di sistemi navali con e senza equipaggio nelle operazioni della flotta, nell'ambito dello sviluppo di una flotta "ibrida" che combina mezzi tradizionali con tecnologie moderne.
Il programma include anche seminari scientifici e incontri per lo scambio di esperienze tra esperti militari, nonché attività di formazione nei settori della medicina militare, delle immersioni e della difesa informatica, rendendo l'esercitazione una piattaforma completa per il coordinamento militare multilaterale. Dimensioni.
Il sito web della Marina degli Stati Uniti ha citato il Contrammiraglio Carlos Sardelo, Comandante delle Forze Navali del Sud e della Quarta Flotta degli Stati Uniti, che ha affermato che l'esercitazione rappresenta "un'opportunità strategica per dimostrare la coesione dei partner nell'affrontare minacce comuni e per rafforzare la fiducia e la cooperazione militare". Ha aggiunto che l'evento funge da modello pratico per la condivisione degli oneri di sicurezza tra le nazioni e rafforza il concetto di "solidarietà e unità" di fronte alle sfide transcontinentali. La conclusione dell'esercitazione è prevista per il 6 ottobre, seguita da eventi ufficiali per celebrare il 250° anniversario della fondazione della Marina degli Stati Uniti, con la partecipazione di alti vertici militari dei paesi partecipanti, tra cui il Marocco.