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I colloqui di Bourita con il rappresentante delle Nazioni Unite in Libia
"Nasser Bourita", Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Residenti Marocchini all'estero, ha ricevuto lunedì 08 luglio Rabat, Rappresentante Speciale del Segretario Generale per la Libia "Stephanie Khoury."
Dopo i colloqui, "Bourita" ha sottolineato che il Marocco era sempre stato convinto che l'ombrello delle Nazioni Unite fosse necessario per legittimare qualsiasi percorso e qualsiasi soluzione alla crisi libica. Egli ha sottolineato la preoccupazione che le Nazioni Unite facciano seguito al dossier libico e che siano a conoscenza dei movimenti diplomatici del Regno del Marocco in tale fascicolo. Tale preoccupazione era emersa dopo il dialogo libico a Sakhirat, dove il Marocco aveva collaborato con le Nazioni Unite, nonché a Bouznika e a tutte le riunioni.
Il Ministro degli Affari Esteri ha spiegato che la sua visita di lavoro "Khoury" del Marocco rientra nel quadro del coordinamento e della consultazione permanente tra il Regno del Marocco e le Nazioni Unite, in base alle istruzioni di Sua Maestà il re Mohammed VI, secondo cui il movimento del Marocco all'interno del dossier libico è sempre in consultazione e coordinamento con le Nazioni Unite, come sponsor principale del file libico, così come le forti relazioni umane e storiche tra i MorocCean. L'incontro era stato l'occasione per il Marocco per riaffermare, in primo luogo, la sua posizione coerente sulla crisi libica e, in secondo luogo, che le condizioni in Libia erano giuste per progredire sulla strada della Libia.
Il Ministro ha aggiunto che il Marocco è sempre stato convinto che la soluzione della crisi libica sia in mano libica e che la soluzione della questione della legittimità in Libia possa passare solo attraverso le elezioni. Il Regno del Marocco aveva sempre lavorato con tutte le istituzioni libiche con rispetto e credibilità e aveva relazioni positive e rispettose con tutte le istituzioni libiche e con tutti i loro partiti. "Il Marocco opera sempre con questo rispetto per tutte le istituzioni libiche e i loro partiti, qualunque essi siano".
"Bourita" ha sottolineato che questa consultazione farebbe avanzare il corso della crisi libica verso una soluzione, data l'urgente necessità di rispondere alle sfide economiche e di sicurezza e alle richieste sociali del popolo libico. Oggi è essenziale che la crisi libica trovi una via d'uscita, in quanto ha un impatto significativo sulla sicurezza e la stabilità del Nord Africa e sulla regione del Sahel.
Da parte sua, Stephanie Khoury ha detto che il Marocco e l'UNSMIL hanno accettato di continuare il dialogo sul processo politico della Libia.
Il funzionario delle Nazioni Unite ha sottolineato che i colloqui con Mr. Bourata sono stati anche "una buona occasione per discutere le complessità in Libia e le esigenze del popolo libico, così come l'importanza del progresso del processo politico in Libia", rilevando che questi argomenti erano le priorità dell'UNSMIL.