- 16:35Putin: la Russia ha sostenuto, armato e finanziato gli Stati Uniti per l'indipendenza dalla Gran Bretagna
- 14:18Italia: calo delle vendite al dettaglio a maggio
- 12:53Uno studio statunitense rivela un trattamento promettente per i tipi più aggressivi di cancro al seno
- 12:03Intelligenza artificiale e la rivoluzione della guida autonoma: come l'intelligenza digitale sta rimodellando il futuro dei trasporti?
- 11:16Rapporto: Il Marocco cresce a livello globale, classificandosi al 39° posto tra i migliori paesi al mondo
- 10:42Marocco e Paesi latinoamericani: i cambiamenti strategici rafforzano la posizione del Marocco sulla questione del Sahara
- 09:40Pakistan: le piogge monsoniche causano almeno 66 morti e 127 feriti
- 09:13Il miliardario americano Elon Musk annuncia un nuovo partito politico
- 08:12Dettagli dell'accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas
Seguici su Facebook
Biden annuncia misure per facilitare la regolarizzazione dello status degli immigrati
Martedì, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato nuove misure per facilitare la regolarizzazione dello status di centinaia di migliaia di immigrati, a pochi mesi dallo svolgimento delle elezioni presidenziali.
In base a queste misure, l’amministrazione Biden consentirà ad alcuni immigrati clandestini, sposati con americani, di ottenere la residenza e lavorare legalmente negli Stati Uniti.
Permetterà inoltre di accelerare le procedure per l'ottenimento del visto lavorativo per alcuni immigrati che hanno conseguito titoli di istruzione superiore negli Stati Uniti.
Questa decisione arriva due settimane dopo che il presidente degli Stati Uniti ha annunciato misure volte a inasprire la politica di immigrazione del paese.
Secondo l'ordine esecutivo firmato dal presidente degli Stati Uniti, gli immigrati richiedenti asilo saranno deportati quando il numero di tentativi giornalieri di immigrati clandestini di entrare negli Stati Uniti attraverso vari porti supererà le 2.500 persone. Questa misura verrà revocata quando la media su 7 giorni scenderà a meno di 1.500 persone.
Secondo i dati ufficiali diffusi lo scorso 15 maggio, il numero degli arresti di clandestini alla frontiera con il Messico è diminuito del 42 per cento, a circa 180.000, dopo aver registrato un picco lo scorso dicembre di 302.000 arresti, ed è rimasto relativamente stabile da gennaio.
L’immigrazione è uno dei temi più importanti sollevati in vista delle elezioni presidenziali americane, previste per il prossimo novembre.
Commenti (0)