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Artigianato: piano formativo per 30mila apprendisti al 2030
Il Ministro del Turismo, dell’Artigianato e dell’Economia Sociale e Solidale, Fatima-Zahra Ammor, ha svelato l’ambizioso obiettivo di formare 30.000 apprendisti nell’artigianato entro il 2030. Questo progetto fa parte di una strategia globale per rilanciare il settore volta a migliorarne la competitività e strutturare le professioni in modo più efficiente. La signora Ammor ha precisato che quest'anno verranno formati 19.000 apprendisti, rispetto ai 16.000 iscritti nel 2023 e ai 12.000 nel 2022. Anche il registro nazionale dell'artigianato (RNA) ha registrato un aumento significativo, raggiungendo i 400.000 iscritti, facilitato dall'attuazione della legge 50.17 che regola 172 professioni.
Il piano prevede sforzi per modernizzare l'artigianato e sviluppare l'offerta commerciale nel rispetto delle tradizioni. L'iniziativa “I tesori delle arti tradizionali marocchine”, in collaborazione con l'UNESCO, ha posto l'accento sulla formazione professionale. Entro il 2023, il programma ha coperto sei mestieri e formato 57 giovani artigiani, e prevede di espandersi a dieci mestieri quest’anno. Questa iniziativa mira a proteggere il know-how artigianale adattando le competenze alle esigenze del mercato contemporaneo.