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Bergbauexploration: Zeus Resources investiert in marokkanisches Antimon
La società australiana Zeus Resources Limited (ASX: ZEU) sta accelerando la sua strategia in Nord Africa dopo aver firmato un accordo strategico con Newmont Venture Limited, una sussidiaria del colosso americano Newmont Corporation. Questo accordo quinquennale garantisce a Zeus l'accesso esclusivo a un database geologico che copre le regioni marocchine dell'Anti-Atlante e della Meseta Centrale, due aree ad alto potenziale per metalli critici, in particolare l'antimonio.
Il Marocco, già noto per la modernizzazione del suo ambiente minerario, la sua stabilità politica e la qualità delle sue infrastrutture, si sta affermando sempre più come destinazione strategica per gli operatori internazionali del settore.
Grazie ai dati di Newmont, che includono dettagliate indagini geologiche, geochimiche e strutturali, Zeus intende ridurre significativamente i tempi e i costi di esplorazione, concentrando al contempo i propri sforzi su giacimenti di maggior valore.
"Il Marocco rappresenta un'opportunità unica per noi. Grazie al patrimonio di dati di Newmont, saremo in grado di concentrarci direttamente sulle aree più promettenti", sottolinea Hugh Pilgrim, Direttore Esecutivo di Zeus.
Classificato come critico dall'Unione Europea, dagli Stati Uniti, dal Giappone e dall'Australia, l'antimonio è un elemento chiave per le batterie, l'elettronica e l'industria della difesa. Zeus gestisce già il progetto antimonio Casablanca, i cui campioni hanno prodotto tenori di Sb notevoli fino al 46,5%.
L'accordo prevede una royalty dell'1% (NSR) per Newmont su qualsiasi progetto derivante dal suo database, nonché un diritto di prelazione valido per 15 anni in caso di rivendita degli asset. Queste condizioni riflettono l'impegno per una cooperazione a lungo termine e proficua per entrambe le parti.
Con questa partnership, Zeus intende consolidare la propria presenza in Marocco e rafforzare il proprio ruolo nello sviluppo di un settore minerario in rapida espansione, soddisfacendo la crescente domanda globale di minerali critici.