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Raddoppiano le esportazioni di bacche marocchine verso i mercati esteri
Un recente rapporto sulla piattaforma "Fresh Plaza" ha registrato il successo degli incredibili risultati della stagione delle bacche marocchine, che si concluderà nelle prossime settimane, nonostante la frequente siccità nel corso degli anni e l'aggravarsi della crisi idrica in Marocco.
La piattaforma specializzata in agricoltura ha citato una dichiarazione di Amin Bennani, presidente dell'Associazione marocchina dei produttori di frutti di bosco, che ha elogiato la stagione di lampone di quest'anno, sottolineando che "la produzione è aumentata in modo significativo rispetto all'anno precedente." Benani ha anche fatto riferimento al "raddoppio delle esportazioni di bacche marocchine all'estero", sostenendo che era "solo un ritorno alla natura." L'oratore ha fatto riferimento all'"espansione della terra coltivata", notando che "le mutevoli condizioni climatiche hanno influenzato il potenziale degli agricoltori".
Il Presidente dell'Associazione marocchina dei produttori di frutti di bosco ha confermato che "la stagione in corso ha visto diversi incidenti climatici che hanno provocato gravi perdite", citando i danni a zone come Al Arish e Akadir. "L'aumento della produzione ha influenzato i prezzi," ha detto, affermando che "i prezzi sono aumentati in modo significativo in gennaio e sono tornati alla normalità a causa del fenomeno El Niño." Benani ha anche notato che "il Ramadan, l'Eid al-Fitr, la mancanza di manodopera e la raccolta di altre colture" hanno causato la perdita di bacche fresche, richiedendo il congelamento e la vendita a prezzi più bassi. "La destinazione principale delle bacche marocchine in questa stagione è il Regno Unito e l'Europa", ha sottolineato il portavoce, pur prendendo atto degli sforzi negoziali con Singapore, Hong Kong e la Cina per quanto riguarda il mercato asiatico.