- 15:30Rafforzare i legami marittimi: Marocco e Organizzazione marittima internazionale
- 14:38Il re giordano e il primo ministro italiano discutono su come ridurre l'escalation nella regione
- 13:00Trump rivendica la paternità della fecondazione in vitro in mezzo alle polemiche sui trattamenti per la fertilità
- 11:12Salone dell'automobile di Parigi 2024: una nuova era per la mobilità ecosostenibile
- 10:40L'oro supera i 2.700 dollari l'oncia, un record storico
- 10:15I membri degli One Direction esprimono di essere "affranti" per la perdita di Liam Payne
- 09:50Rabat, capitale mondiale del libro 2026: una piattaforma culturale
- 09:10Immagini di abusi sessuali su minori generate dall'intelligenza artificiale raggiungono un "punto di svolta", afferma un ente di controllo
- 08:35L'Unione europea riafferma l'importanza del suo partenariato strategico con il Marocco
Seguici su Facebook
UNIFIL: La situazione è pericolosa, ma la nostra missione continua e l'unità italiana sta bene
La Forza ad interim delle Nazioni Unite in Libano (UNIFIL) ha dichiarato: “La situazione nel sud del Paese è pericolosa”, ma “la missione resta”, commentando i recenti attacchi contro le forze israeliane.
Il portavoce dell'Unifil, Andrea Tenenti, ha parlato a Ranews24 dei soldati italiani, sottolineando che "l'unità è in buone condizioni e sono motivati". Abbiamo la Brigata Sassari, che conta più di 1.100 caschi blu, e loro restano al loro posto”.
Tenente ha precisato che “la situazione non è facile, certo, ma i nostri uomini continuano a svolgere il loro lavoro come tutte le altre unità della missione”, perché “non può esistere uno Stato che detta le regole alla comunità internazionale”. Ha concluso rilevando che “c'è urgente bisogno di trovare una soluzione politica e diplomatica” alla crisi.