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Un'istituzione libica nega il proprio coinvolgimento nella fornitura di materiale militare intercettato in Italia
La National Oil Corporation ha rilasciato una dichiarazione in cui nega le informazioni contenute in un articolo del Sunday Times, che indicava il coinvolgimento della società nella fornitura di attrezzature militari intercettate in Italia.
L’istituzione ha confermato che tutte le sue operazioni sono condotte in completa trasparenza e sono soggette a revisione e audit da parte di organismi di regolamentazione libici e internazionali, come l’Audit Bureau e l’Autorità di controllo amministrativo.
La Fondazione ha anche espresso la sua sorpresa per il tentativo di disturbare il suo lavoro e di intaccare la sua reputazione, denunciando tali falsi materiali mediatici.
Ha sottolineato che si riserva il diritto di rispondere e adottare le misure legali necessarie contro i media locali e internazionali che pubblicano e trasmettono notizie false.