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Si sta intensificando la concorrenza tra Marocco ed Egitto per il carbone termico americano
Mentre le spedizioni verso l’Europa sono diminuite, le esportazioni americane di carbone termico sono aumentate, su base annua, durante i primi sei mesi del 2024 verso Asia e Africa, spinte dall’aumento della domanda da parte del settore industriale, sia per la tipologia termica che per quella minerale.
Secondo i dati forniti dalla US Energy Information Administration, la maggior parte delle esportazioni statunitensi di carbone termico, pari al 98%, è andata in Marocco ed Egitto, dove si è intensificata la concorrenza tra i due paesi per importare questo tipo di carbone, nel periodo gennaio-giugno. di quest’anno, poiché le esportazioni di carbone verso il Marocco sono state pari a 2,8 milioni di tonnellate statunitensi durante la prima metà del 2024, rispetto a circa 1,4 milioni di tonnellate statunitensi nello stesso periodo del 2024.
Secondo la stessa fonte, le esportazioni di carbone termico verso l’Egitto ammontavano a circa 2,4 milioni di tonnellate statunitensi, rispetto a circa 1,8 milioni di tonnellate statunitensi nello stesso periodo del 2023.
Secondo quanto riportato dalla piattaforma specializzata “Taqa”, questa forte domanda di carbone termico americano in Nord Africa è dovuta al suo alto contenuto di calore, che lo rende un’opzione attraente per alcune industrie come quella del cemento e dei mattoni, e ne aumenta l’efficienza. dei processi produttivi per questi settori.
La piattaforma ha indicato che, durante la prima metà dell’anno in corso, le esportazioni di carbone termico americano verso Asia e Africa sono aumentate rispettivamente del 19% e del 60%, mentre le spedizioni verso l’Europa sono diminuite del 63%, rispetto allo stesso periodo del 2023.
Il calo delle esportazioni di carbone termico americano verso il Vecchio Continente è dovuto a diversi fattori, tra cui l'inverno mite, il maggiore utilizzo di gas naturale da parte delle società elettriche e l'espansione della dipendenza dalle fonti energetiche rinnovabili per la produzione di elettricità primi 6 mesi del 2024, rappresenta un trend contrariamente a quanto avvenuto nello stesso periodo nel 2023 e nel 2022.
Per riferimento, il carbone termico americano viene utilizzato principalmente nella produzione di vapore, che aiuta a generare elettricità. Al contrario, si basa principalmente sul carbone metallurgico nella produzione di coke, che è un elemento essenziale nella produzione di acciaio.