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Meloni e l'Ucraina: "Lavorare per una pace giusta"
Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha ribadito il suo sostegno all'Ucraina nel suo discorso di sabato scorso alla Conservative Political Action Conference (CPAC) a Washington. Ha sottolineato che "in Ucraina c'è un popolo coraggioso che lotta contro un'aggressione brutale". Secondo Meloni, "in Europa sta crescendo la consapevolezza che la sicurezza è ormai la priorità assoluta. Non puoi difendere la tua libertà senza i mezzi o il coraggio per farlo. La felicità dipende dalla libertà, e la libertà dipende dal coraggio. Lo abbiamo dimostrato quando abbiamo fermato le invasioni, conquistato la nostra indipendenza e rovesciato i dittatori".
Il capo del governo italiano ha parlato delle lotte per la libertà, ricordando che "lo abbiamo fatto insieme negli ultimi tre anni in Ucraina, dove un popolo orgoglioso sta lottando per la propria libertà contro una brutale aggressione". Ha aggiunto: "Dobbiamo continuare a lavorare insieme oggi per una pace giusta e duratura. Una pace che può essere costruita solo con il contributo di tutti, ma soprattutto di leader forti".
Questi commenti giungono mentre l'Europa si prepara a celebrare il terzo anniversario dell'inizio del conflitto in Ucraina e hanno acceso il dibattito sul futuro della pace nella regione e sulla posizione delle istituzioni europee di fronte alla guerra. La questione della pace in Ucraina resta centrale e si discute su come l'Europa dovrebbe agire per contribuire a una soluzione duratura del conflitto.
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