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Marocco: un’alternativa strategica per le aziende europee di fronte alle tensioni commerciali globali
Con l'escalation delle tensioni commerciali globali e l'introduzione di nuovi dazi da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, le aziende europee si trovano ad affrontare un contesto economico incerto. In questo contesto, il Marocco emerge come un'alternativa strategica, offrendo alle aziende un modo per aggirare gli effetti negativi di queste politiche.
Daniel Païs, specialista in diritto commerciale in Spagna, sottolinea che le recenti restrizioni doganali statunitensi non solo minacciano le esportazioni europee, ma incoraggiano anche la ricerca di soluzioni commerciali più flessibili. Il Marocco, grazie alla sua posizione geografica strategica, ai suoi accordi commerciali e ai suoi solidi rapporti sia con Washington che con Bruxelles, si presenta come una piattaforma ideale per le aziende che intendono ridurre al minimo l'impatto di queste nuove normative.
Sebbene il Marocco sia sempre stato un vivace centro commerciale, le sue attuali potenzialità ne rafforzano il ruolo di crocevia tra il mercato americano e quello europeo. Dalla firma dell'accordo di libero scambio tra Marocco e Stati Uniti nel 2004, le relazioni economiche tra i due Paesi si sono notevolmente rafforzate, eliminando numerose barriere doganali per i prodotti marocchini destinati al mercato americano. Allo stesso tempo, l'accordo di partenariato euromediterraneo consolida la posizione del Marocco come collegamento strategico tra l'Unione europea e gli altri mercati internazionali.
Secondo Païs, questi accordi commerciali offrono interessanti opportunità per le aziende europee che desiderano delocalizzare una parte della loro produzione in Marocco. Ciò consentirebbe loro di beneficiare delle esenzioni fiscali concesse dagli accordi di libero scambio con gli Stati Uniti. Una strategia simile potrebbe essere adottata anche dalle aziende americane che volessero penetrare nel mercato europeo senza dover sostenere costi doganali aggiuntivi, aprendo filiali in Marocco.
In un contesto caratterizzato da nuove tasse doganali, diventa fondamentale per le aziende rispettare le regole di origine per poter beneficiare delle esenzioni fiscali. Non è solo la posizione geografica strategica del Marocco a renderlo un'opzione interessante, ma anche i suoi continui investimenti in infrastrutture moderne, come il porto di Tangeri Med, oggi un polo logistico mondiale.
Il governo marocchino sta inoltre mettendo in atto incentivi fiscali per attrarre investimenti stranieri, come esenzioni fiscali e garanzie di libero trasferimento degli utili, rafforzando così la competitività del Paese rispetto alle altre nazioni della regione.
In sintesi, di fronte alle tensioni commerciali globali, il Marocco si sta posizionando come alternativa di scelta per le aziende europee, offrendo vantaggi logistici, fiscali e commerciali che consentono di aggirare le sfide poste dalle nuove normative internazionali.
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