- 17:15L'intelligenza artificiale rileva l'autismo attraverso i movimenti delle mani con una precisione dell'89%
- 16:35Microsoft aggiunge Grok, il modello di intelligenza artificiale di Musk
- 16:00Il Marocco al centro degli investimenti globali in vista dei Mondiali del 2030
- 15:15Bourita: il Marocco ribadisce che la soluzione dei due Stati è la chiave per la stabilità regionale
- 14:22Nel 2024 il Marocco si è classificato al quarto posto a livello mondiale per numero di richieste di visto Schengen.
- 13:45Ramaphosa a Washington: una missione delicata per ristabilire le relazioni con gli Stati Uniti sotto Trump
- 13:00Da Roma a Rafah: gli attivisti italiani sfidano il blocco per sostenere Gaza
- 12:12Da "Leone africano" a "Simba": il Marocco in prima linea per una visione di sicurezza panafricana sostenibile
- 11:21Marocco ed Emirati Arabi Uniti stringono una partnership da 13 milioni di dollari in ambito energetico e idrico
Seguici su Facebook
La regione del Sahara marocchino sta diventando una destinazione leader per gli investimenti internazionali, secondo Bloomberg
Secondo un recente rapporto di Bloomberg, la regione del Sahara marocchino sta attirando sempre più l'attenzione degli investitori internazionali, in particolare nei settori dell'energia, delle infrastrutture, dei porti e del turismo. Questo rinnovato interesse è supportato da un contesto imprenditoriale favorevole e dal crescente riconoscimento della sovranità del Marocco su questa regione strategica.
Tra i progetti di punta citati c'è il porto atlantico di Dakhla, il cui costo stimato è di 1,2 miliardi di dollari. Questo progetto su larga scala mira a trasformare un'area desertica in un hub commerciale chiave, collegando le coste africane, europee e latinoamericane. Il porto si concentrerà principalmente sul commercio con l'Africa occidentale, fungendo anche da piattaforma per la lavorazione e l'esportazione delle risorse naturali.
La regione si sta inoltre posizionando come attore di primo piano nel campo delle energie rinnovabili, in particolare l'energia eolica, la cui energia potrebbe alimentare le infrastrutture per i Mondiali di calcio del 2030 e potenzialmente essere esportata in Europa. Grazie alle sue eccezionali condizioni climatiche, il Sahara marocchino vanta alcune delle più elevate rese al mondo per progetti solari ed eolici, rendendolo ideale per la produzione di idrogeno verde e ammoniaca.
Oltre all'energia, i settori dell'agricoltura e della pesca stanno vivendo una crescita sostenuta, rafforzando la diversificazione economica della regione. Gli investimenti infrastrutturali previsti ammontano a circa 10 miliardi di dollari, con l'ambizioso obiettivo di raggiungere i 40 miliardi di dollari entro il 2040, con l'obiettivo di trasformare il Sahara in un importante centro industriale al servizio dell'Africa occidentale.
Il rapporto evidenzia inoltre che il riconoscimento da parte degli Stati Uniti della sovranità marocchina sul Sahara, sostenuto da Francia e Spagna, ha migliorato significativamente l'immagine della regione tra gli investitori. La Spagna, in particolare, ha descritto il piano di autonomia del Marocco come una "soluzione realistica".
Rickardo Fabiani, direttore per il Nord Africa dell'International Crisis Group, ha dichiarato a Bloomberg che la regione è ora percepita come "sempre più normale" per i flussi di capitali esteri, rompendo con la sua precedente immagine di territorio conteso.
La città di Dakhla viene quindi descritta come una nuova frontiera economica, un "El Dorado per gli investitori", grazie alla sua posizione strategica come porta d'accesso al Sahel. Il Marocco è attualmente in trattative con Mali, Burkina Faso e Niger per stabilire collegamenti logistici con il nuovo porto, consentendo così il transito e la lavorazione dei minerali provenienti da questi paesi senza sbocco sul mare.
Grazie a questa dinamica, il Sahara marocchino si sta affermando come una zona di sviluppo ad alto potenziale, supportata da progetti strutturali e da una legittimità diplomatica sempre più decisa.
Commenti (0)