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La Rassegna Stampa di lunedì 20 maggio 2024
SMIT e Club Med uniscono le forze per promuovere il turismo rurale in Marocco (Les Inspirations Eco)
La Società Marocchina di Ingegneria del Turismo (SMIT) e Club Med hanno firmato un accordo di partnership strategica volto a promuovere il turismo rurale in Marocco. Questa partnership si inserisce nella nuova road map del turismo 2023-2026, e più precisamente nel settore del “Patrimonio Immateriale”.
Nell'ambito di questa partnership, una prima fase, che durerà dal 2024 al 2026, vedrà lo sviluppo turistico di quattro villaggi marocchini. L’obiettivo è rendere il turismo rurale più inclusivo incoraggiando la partecipazione delle comunità locali, promuovendo la produzione locale e posizionando i villaggi rurali marocchini sulla scena turistica internazionale.
SMIT e Club Med forniranno un sostegno concreto ai villaggi selezionati attraverso diverse azioni:
- Miglioramento delle infrastrutture di accoglienza e alloggio
- Formazione delle popolazioni locali alle professioni turistiche
- Promozione dei prodotti locali e del patrimonio culturale
- Promozione dei villaggi sui mercati nazionali ed internazionali
Questa partnership mira a sviluppare un turismo rurale autentico e rispettoso dell’ambiente. L'obiettivo è quello di evidenziare le risorse naturali e culturali dei villaggi marocchini preservando la loro identità e il loro stile di vita tradizionale.
Giornata mondiale delle api: l'apicoltura marocchina in pericolo dopo sette anni di siccità (L'Opinion)
Mentre il 20 maggio il mondo intero celebra la Giornata mondiale delle api, il settore dell’apicoltura marocchina è in preda a una profonda crisi a causa di sette anni consecutivi di siccità. L’impoverimento della copertura vegetale e floreale ha portato ad un drastico calo della produzione di miele e ad una significativa mortalità delle colonie di api.
Gli apicoltori marocchini traggono il loro reddito in tutto o in parte dalla produzione di miele. L’attuale siccità mette quindi a rischio la loro sopravvivenza e quella delle loro famiglie.
Nel 2022, la produzione nazionale di miele è diminuita di circa il 70% a causa del collasso delle colonie di api. La situazione non è migliorata di molto nel 2023, il che ha spinto gli allevatori a organizzare un sit-in davanti al Ministero dell'Agricoltura a Rabat.
Le piogge primaverili di aprile hanno sicuramente permesso di aumentare le riserve delle dighe, ma gli effetti della siccità sulla vegetazione e sui fiori sono ancora visibili. Gli esperti prevedono un ulteriore calo della produzione di miele quest’anno.
Omar Hilale denuncia le pressioni algerine e riafferma la natura marocchina del Sahara al C24 (Al Bayane)
Nel corso del seminario del Comitato dei 24 (C24) tenutosi a Caracas, dal 14 al 16 maggio 2024, l'ambasciatore del Marocco presso l'ONU, Omar Hilale, ha denunciato con forza le pressioni e le intimidazioni esercitate dal suo omologo algerino, Amar Benjama, sulle delegazioni che hanno sostenuto l'iniziativa Posizione del Marocco sulla questione del Sahara.
Hilale ha descritto queste azioni come “terrorismo diplomatico” e ha ricordato che le riunioni del C24 sono sempre state uno spazio di libertà di espressione rispettato da tutti. Ha criticato l'atteggiamento dell'ambasciatore algerino che, invece di rispondere alle domande sulle responsabilità del suo Paese nella disputa del Sahara, ha preferito ricorrere all'intimidazione.
Il diplomatico marocchino ha denunciato anche l'ingerenza dell'Algeria nelle decisioni sovrane degli Stati e ha rivelato le pratiche di ricatto esercitate da Algeri nei confronti dei paesi amici in seno al Consiglio di Sicurezza. Ha sottolineato che queste azioni non sorprendono se provengono da un paese regolarmente preso di mira per le sue violazioni dei diritti umani.
Hilale ha inoltre riaffermato il fermo sostegno del Marocco alla causa palestinese, criticando al contempo l'atteggiamento ipocrita dell'Algeria che vieta al suo popolo di manifestare a favore della Palestina.
GITEX AFRICA Marocco 2024: Spingere l'Africa verso una nuova era digitale (Al Bayane).
GITEX AFRICA Morocco 2024, la più grande fiera di tecnologia e start-up in Africa, mostra una spettacolare crescita annua del 70%. Secondo gli organizzatori, questo importante evento posiziona l’Africa come attore chiave nella creazione di una dinastia digitale autonoma.
La rapida ascesa dell’Africa come potenza internazionale emergente nella trasformazione digitale, unita alle vaste opportunità globali offerte dall’intelligenza artificiale, è pronta a innescare una nuova era di collaborazione tra il settore pubblico e quello privato negli investimenti.
La seconda edizione di GITEX AFRICA Morocco, che si terrà dal 29 al 31 maggio 2024 a Marrakech, riunirà leader mondiali, esperti governativi, imprese, big tech, start-up, investitori e accademici provenienti da 130 paesi. L’obiettivo è catalizzare partenariati e promuovere le ambizioni future di un continente determinato a rilanciare la propria economia attraverso l’innovazione imprenditoriale.
Posto sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, GITEX AFRICA Morocco è organizzato sotto l’egida del Ministero della Transizione Digitale e della Riforma Amministrativa, in collaborazione con l’Agenzia per lo Sviluppo Digitale (ADD). Questo importante evento tecnologico africano è orchestrato da KAOUN International, la filiale estera del Dubai World Trade Center (DWTC), che organizza anche GITEX GLOBAL negli Emirati Arabi Uniti, considerato il più grande e affidabile evento tecnologico e di startup al mondo. .
Riforma del sistema di sovvenzione del gas butano: un passo verso il finanziamento sostenibile dei programmi sociali (Le Matin du Sahara)
Dal 20 maggio 2024, il governo marocchino ha avviato una riforma parziale del sistema di sussidi sul prezzo del gas butano. Questa decisione mira a razionalizzare la spesa pubblica garantendo al tempo stesso la continuità dei programmi sociali essenziali.
La riforma comporta una riduzione della sovvenzione concessa alle bombole di gas butano. Pertanto, il sussidio per la bombola da 3 kg diminuisce di 2,5 DH e quello per la bombola da 12 kg diminuisce di 10 DH. Questa misura mira a colpire le famiglie più ricche preservando al contempo il potere d’acquisto delle famiglie più vulnerabili.
Le risorse liberate da questa riforma parziale saranno riallocate al finanziamento di programmi sociali, in particolare del programma di aiuti diretti “RAMED” che si rivolge a più di 3,6 milioni di famiglie povere. Questa misura rientra nella volontà del governo di rafforzare la protezione sociale e ridurre le disuguaglianze.
La riforma del sistema di sussidio del gas butano si basa sulla legge quadro relativa alla protezione sociale e sul bilancio statale per l'anno 2024. Il governo ha infatti stanziato 80 miliardi di dirham nel corso del 2026 per finanziare programmi sociali, parte dei quali verranno da questa riforma.
L'Interno presenta una strategia nazionale per modernizzare le strutture commerciali comunali (Le Matin du Sahara)
Il Ministero dell'Interno si prepara a lanciare una strategia nazionale volta a modernizzare e razionalizzare lo sviluppo delle strutture commerciali comunali in tutto il Regno. Questa iniziativa, che riguarda in particolare i mercati all'ingrosso di frutta e verdura, i macelli e i suk settimanali, mira a soddisfare le esigenze attuali e future delle diverse regioni del Marocco.
Il primo passo di questa strategia consiste nello stabilire un inventario preciso delle strutture di mercato municipali esistenti nelle dodici regioni del paese. Questa analisi consentirà di identificare le disfunzioni e le sfide che queste infrastrutture devono affrontare, in particolare in termini di organizzazione, manutenzione e gestione.
Sulla base di questa diagnosi, verranno sviluppati piani di sviluppo regionale per le strutture del mercato comunale utilizzando un approccio partecipativo. Questo approccio coinvolgerà tutte le parti interessate, comprese le autorità locali, i dipartimenti ministeriali del Commercio e dell'Agricoltura, l'Agenzia marocchina per lo sviluppo logistico e i rappresentanti dei professionisti e degli utenti di queste infrastrutture.
27 milioni di passeggeri e un fatturato di 4,7 miliardi di DH: successo strepitoso per ONDA nel 2023 (Le Matin du Sahara)
L’Ufficio Nazionale degli Aeroporti (ONDA) ha chiuso l’anno 2023 con risultati notevoli, contrassegnati da un traffico aereo record e da solide prestazioni finanziarie. Durante la riunione del consiglio tenutasi il 18 dicembre 2023, sotto la presidenza del Ministro dei trasporti e della logistica, Mohammed Abdeljalil, sono stati approvati i conti finali dell'esercizio finanziario e sono stati presentati i punti salienti dell'anno.
Nel 2023, ONDA ha accolto più di 27 milioni di passeggeri, superando le previsioni e mostrando un aumento dell’8% rispetto al livello pre-pandemia. Questo traffico record testimonia la vigorosa ripresa del settore aereo in Marocco e la rinnovata fiducia dei viaggiatori negli aeroporti marocchini.
Oltre all’aumento del traffico, ONDA ha registrato un fatturato di 4,7 miliardi di DH, con un incremento dell’11% rispetto al 2019 e del 22% rispetto al 2022. Questa solida performance finanziaria riflette la gestione sana e proattiva dell’Ufficio, nonché la diversificazione delle attività. le sue attività.
L'anno 2023 è stato caratterizzato dal rafforzamento della connettività aerea del Marocco, con la creazione di 67 nuove rotte internazionali rispetto al 2019 e 16 nuove compagnie aeree internazionali che servono il Paese. Questa apertura al mondo contribuisce all’attrattiva del Marocco come destinazione turistica e commerciale.
In termini di infrastrutture, l'anno 2023 è stato caratterizzato dal completamento e dalla messa in servizio di diversi importanti progetti, tra cui la nuova pista dell'aeroporto di Tétouan Sânier R'mel, la nuova area arrivi dell'aeroporto di Casablanca Mohammed V e la riqualificazione del terminal 1 di Tangeri Ibn Aeroporto della Battuta. Tali investimenti mirano a migliorare la qualità del servizio offerto ai passeggeri e rispondere alla crescente crescita del traffico.
Il Marocco e i Paesi Bassi si impegnano a concretizzare la loro cooperazione nelle energie rinnovabili e nell’idrogeno verde ( Oggi Marocco)
Il Marocco e i Paesi Bassi hanno compiuto un nuovo importante passo nella loro cooperazione bilaterale nel campo delle energie rinnovabili e dell’idrogeno verde. A margine del Summit mondiale sull’idrogeno 2024, tenutosi a Rotterdam dal 13 al 15 maggio, Leila Benali, Ministro della transizione energetica e dello sviluppo sostenibile, e Rob Jetten, Ministro delle politiche climatiche ed energetiche e Vice Primo Ministro dei Paesi Bassi, hanno firmato un piano d’azione ambizioso per il periodo 2024-2025.
Questo piano d’azione mira a rafforzare la partnership tra i due paesi in diverse aree chiave, tra cui:
- Condivisione delle conoscenze e delle migliori pratiche nelle strategie e nella legislazione relativa alle energie rinnovabili e all'idrogeno verde.
- Promuovere la collaborazione tra aziende marocchine e olandesi per sviluppare progetti congiunti in questi settori.
- Rafforzare le catene di approvvigionamento internazionali dell’idrogeno verde.
Questa cooperazione è tanto più importante in quanto Marocco e Paesi Bassi condividono ambizioni comuni in termini di transizione energetica. Il Marocco si è posto l’obiettivo di produrre il 52% della propria elettricità da fonti rinnovabili entro il 2030, mentre i Paesi Bassi puntano al 100% di energia rinnovabile entro il 2050.
ComediaBlanca: risate e buon umore per chiudere la prima edizione (Oggi Marocco)
La prima edizione del festival ComediaBlanca si è conclusa sabato sera all'insegna dell'umorismo e del buon umore presso la Cattedrale del Sacro Cuore di Casablanca. I comici della serata francofona hanno offerto al pubblico uno spettacolo esilarante, chiudendo in bellezza due giorni di festeggiamenti.
La Cattedrale, luogo emblematico della città, vibrava al ritmo delle battute e degli sketch dei talentuosi artisti presenti sul palco. Asmaa El Arabi, Elena Nagapetyan, Mimo Lazrak, Merwane Benlazar, Ilyes Djadel e Redouanne Harjane si sono alternati incantando il pubblico con il loro umorismo unico e la loro energia sconfinata.
Asmaa El Arabi ha dato il tono alla serata con i suoi sketch incisivi e il suo umorismo insolito, mentre Elena Nagapetyan ha fatto ridere il pubblico fino alle lacrime con i suoi esilaranti aneddoti. Mimo Lazrak, talento marocchino di 22 anni, ha incantato il pubblico con il suo carisma e i suoi intelligenti giochi di parole, mentre Merwane Benlazar ha trasformato le situazioni quotidiane in momenti di ilarità. Ilyes Djadel, prima della sua tanto attesa apparizione all'Olympia alla fine di quest'anno, ha regalato una performance memorabile, lasciando il pubblico sbalordito dalla sua energia e dalla sua capacità di mettere insieme battute incisive. Redouanne Harjane, artista dal fine umorismo e una visione intelligente della società, ha chiuso la serata in apoteosi.
Canada-Marocco: la diplomazia scientifica al centro degli scambi a Ottawa (Liberazione)
Il ruolo cruciale della diplomazia scientifica e il contributo del Centro nazionale per la ricerca scientifica e tecnica del Marocco (CNRST) in questo ambito sono stati evidenziati nel corso di un incontro organizzato a Ottawa.
Jamila El Alami, direttrice del CNRST, ha evidenziato il contributo del Centro all'attuazione della diplomazia scientifica attraverso il rafforzamento della collaborazione internazionale e la diversificazione dei partenariati in un approccio vantaggioso per tutti.
Durante un panel organizzato nell'ambito del Congresso dell'Associazione franco-canadese per il progresso delle scienze (ACFAS), la El Alami ha discusso anche del ruolo delle ambasciate nel facilitare le relazioni tra gli scienziati e le diverse parti interessate.
Ha inoltre sottolineato il ruolo delle competenze marocchine provenienti da tutto il mondo nell'attuazione della diplomazia scientifica, nonché l'interesse a creare una rete francofona a questo scopo.
Organizzato in collaborazione in particolare con l'ambasciata del Marocco in Canada, questo panel si è inserito nell'ambito dei dibattiti del Congresso ACFAS, che ha tenuto la sua 91a sessione dal 13 al 17 maggio sul tema "Mobilitare la conoscenza in francese", alla presenza di partecipanti provenienti da Canada e molti altri paesi.
La diplomazia scientifica è uno strumento essenziale per il Marocco per promuovere la cooperazione internazionale nella ricerca e nell’innovazione. Il CNRST svolge un ruolo di primo piano in questo campo facilitando gli scambi tra i ricercatori marocchini e i loro colleghi stranieri.
Il Marocco è un paese con un forte potenziale in termini di ricerca e innovazione. La diplomazia scientifica consente di capitalizzare questo potenziale e contribuire allo sviluppo economico e sociale del Paese.