- 18:00OpenAI afferma di aver superato i 400 milioni di utenti
- 17:25Champions League Europea: il sorteggio degli ottavi di finale
- 17:00Trump riaccende la polemica con dichiarazioni sui rischi della Terza Guerra Mondiale e sforzi di pace
- 16:16Le lingue più difficili da imparare: il duello più impegnativo del mondo
- 15:45Il Marocco mantiene la sua posizione nel Soft Power Index per il 2025
- 15:09Il Consiglio di associazione UE-Israele si riunirà lunedì a Bruxelles
- 14:30Il Marocco è al 61° posto nel mondo per Internet mobile, ma è relegato al 116° posto per Internet fisso
- 13:30Il Marocco rafforza la capacità aeroportuale in vista del Mondiale del 2030
- 13:00Marocco-Finlandia: un seminario per rafforzare gli scambi economici
Seguici su Facebook
Inaugurato l'Osservatorio messicano per il Sahara marocchino
Il 20 febbraio 2025 è stato inaugurato ufficialmente a Città del Messico l'Osservatorio messicano per il Sahara marocchino, alla presenza di numerose personalità politiche, diplomatiche, accademiche e rappresentanti del settore privato e dei media. Questa iniziativa mira a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla questione del Sahara marocchino e a promuovere il piano di autonomia proposto dal Marocco come soluzione realistica e credibile per risolvere questo conflitto artificiale.
Nel corso dell'evento, la presidente dell'Osservatorio, María Reina Carretero Rangel, ha sottolineato che la creazione di questa piattaforma si inserisce in una dinamica di crescente sostegno internazionale alla marocchinità del Sahara. Ha inoltre sottolineato il ruolo di questa struttura nel diffondere una comprensione approfondita della questione sahariana in Messico e nella regione, lontana dalle false idee veicolate da alcuni difensori delle tesi separatiste. Docente presso l'Università Nazionale Autonoma del Messico, Carretero Rangel ha sottolineato l'importanza di promuovere un dialogo basato sulla conoscenza reciproca, in particolare tra Marocco e Messico, due Paesi uniti da legami storici e culturali.
Andrés Ordóñez, membro dell'Osservatorio, ha sottolineato che questa iniziativa segna un passo fondamentale nel rafforzamento delle relazioni bilaterali tra i due paesi. Ha parlato anche del crescente sostegno internazionale al piano di autonomia marocchino, non solo per la sua legittimità, ma anche perché rappresenta l'unica soluzione praticabile che consenta agli abitanti del Sahara marocchino di gestire i propri affari locali sotto la sovranità marocchina.
Per quanto riguarda i progressi tangibili nella regione, Ordóñez ha elogiato il modello di sviluppo sostenibile che il Marocco ha instaurato nelle sue province meridionali, attraverso progetti infrastrutturali e iniziative economiche e sociali, che hanno reso questa zona un polo strategico per la cooperazione tra Africa e America Latina.
Da parte sua, l'ambasciatore della Costa d'Avorio in Messico, Robert Le Djerou, ha ribadito il costante sostegno del suo Paese alla sovranità marocchina e ha sottolineato che la risoluzione della controversia sul Sahara potrà essere concepita solo nel quadro del piano di autonomia proposto dal Marocco. Questa posizione, ha aggiunto, è in perfetta armonia con gli sforzi profusi dai paesi africani per promuovere la pace e la stabilità nel continente.
L'Osservatorio messicano per il Sahara marocchino intende organizzare forum di discussione ed eventi di sensibilizzazione per evidenziare le dinamiche di sviluppo delle province meridionali del Marocco, nonché le opportunità di cooperazione e integrazione economica tra Africa e America Latina. Il centro ha inoltre lanciato un sito web ufficiale che presenta informazioni sul piano di autonomia marocchino e sulle prospettive di sviluppo nel Sahara marocchino, una regione ricca di opportunità economiche e strategiche.
Commenti (0)