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Il Raggruppamento Nazionale annuncia la sua disponibilità a formare un governo in Francia
Il Raggruppamento Nazionale di destra francese, che ha vinto il primo turno delle elezioni parlamentari, ha confermato la sua disponibilità a nominare il suo leader, Jordan Bardel, per la carica di Primo Ministro, anche senza la maggioranza assoluta in Parlamento.
Lo ha annunciato il vicepresidente del partito, Sébastien Chenault, in un'intervista alla televisione France 2.
Lui ha spiegato che anche se il suo partito otterrà la maggioranza relativa in Parlamento dopo il secondo turno delle elezioni, cercherà di trovare sostegno nell'Assemblea Nazionale, per essere pronto a governare il paese.
Chenu, che ha ottenuto nuovamente un seggio alla Camera dei Rappresentanti francese, ha aggiunto: “Ci potrebbero essere oggi dei rappresentanti che non appartengono alla nostra alleanza con (il leader repubblicano) Eric Ciotti, e che vogliono che l’Assemblea nazionale funzioni davvero trovare sostegno, assumeremo la responsabilità davanti ai francesi”.
Prima del primo turno elettorale, Jordan Bardell aveva dichiarato che non sarebbe diventato primo ministro se il suo partito ed i suoi alleati non avessero ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi (289 deputati).
Se il partito di opposizione ottiene la maggioranza assoluta dei seggi, il presidente francese è obbligato a nominare primo ministro uno dei leader dell’opposizione. Se il partito di opposizione ha solo la maggioranza relativa, il presidente può scegliere qualsiasi primo ministro.
I dati ufficiali del Ministero degli Interni francese indicano che, al primo turno delle elezioni parlamentari, il Partito del Raggruppamento Nazionale e i suoi alleati del Partito Repubblicano hanno ottenuto il 33,15% dei voti, che gli daranno 270 seggi su 577. in Parlamento. La coalizione di sinistra Nuovo Fronte Popolare ha ottenuto il 27,99%, mentre la coalizione del presidente Emmanuel Macron è arrivata al terzo posto con il 20,04%. Il secondo turno delle elezioni è previsto per il 7 luglio.