X

Il Marocco, leader della transizione energetica e pioniere delle energie rinnovabili

Il Marocco, leader della transizione energetica e pioniere delle energie rinnovabili
Thursday 26 December 2024 - 07:00
Zoom

La produzione di energia elettrica a livello nazionale ha raggiunto i 42,38 terawattora alla fine del 2023, con un aumento del 2,3% rispetto al 2022, ha indicato mercoledì a Rabat il presidente dell'Autorità nazionale di regolamentazione dell'elettricità (ANRE), Zouhair Chorfi.

Lo sviluppo quantitativo del settore elettrico ha conosciuto una crescita notevole nel corso del 2023, ha sottolineato Chorfi durante la presentazione della relazione annuale dell'Autorità per il 2023 davanti alla Commissione Infrastrutture, Energia, Miniere e Ambiente della Camera dei Rappresentanti.

Per quanto riguarda la domanda di energia elettrica, ha registrato un aumento del 4% rispetto al 2022, pari a 43,95 terawattora, ha spiegato il presidente dell'ANRE, precisando che il 96% di questa domanda è stata soddisfatta dalla produzione locale, che "riflette la situazione del settore". capacità di rispondere alle esigenze del mercato locale e di utilizzare maggiormente le fonti energetiche nazionali."

Per quanto riguarda la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, Chorfi ha indicato che ha raggiunto circa 9.189 gigawattora nel 2023, pari al 21,7% della produzione elettrica nazionale totale, sottolineando che questa cifra rappresenta un notevole aumento del 22,7% rispetto al 2022.

Tornando agli indicatori legati all'energia elettrica rinnovabile, composta principalmente da eolica, solare e idroelettrica, ha rivelato che l'energia eolica è al primo posto con una capacità installata di 2.017 megawatt nel 2023, in aumento di circa il 30% rispetto al 2022.

Chorfi ha inoltre osservato che il Consiglio dell'Autorità ha fissato a 6,39 centesimi al kilowattora la tariffa per l'utilizzo della rete elettrica nazionale per i trasporti e a 6,35 centesimi al kilowattora la tariffa per i servizi di sistema, precisando che queste due tariffe saranno in vigore nel periodo dal 1 marzo 2024 fino alla fine di febbraio 2027.

Questa tariffazione, ha aggiunto, arriva dopo “uno studio approfondito dei dati diffusi dall’Ufficio nazionale dell’elettricità e dell’acqua potabile (ONEE), tenendo conto degli obiettivi strategici della politica energetica definita da Sua Maestà il Re Mohammed VI, in particolare riguardo all’aumento della quota di energie rinnovabili nel mix energetico nazionale”.

Chorfi, in questo contesto, ha annunciato che “ANRE ha avviato, da un anno, i preparativi necessari per determinare la tariffazione dell'uso delle reti nazionali di distribuzione di media tensione, nonché la tariffazione dell'elettricità in eccesso prodotta da fonti rinnovabili”.

Ha quindi precisato che “ANRE sta lavorando instancabilmente, in consultazione con tutte le parti interessate, per fissare queste due tariffe nelle prossime settimane, in modo da promuovere l'attrattiva del mercato delle reti di distribuzione per gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili”.

Chorfi, invece, ha sottolineato che l'Autorità ha contribuito alla realizzazione del Codice di buona condotta per il gestore della rete nazionale di trasporto elettrico, rilevando che “l'applicazione di tale Codice offrirà agli investitori del settore una visione chiara delle la governance del gestore e garantirà a tutti gli utenti della rete la tutela contro i rischi di pratiche discriminatorie legate all’accesso alla rete nazionale di trasporto e alle interconnessioni elettriche”.

Ha inoltre affermato che "l'ANRE è pienamente mobilitata per adempiere alle sue funzioni di regolamentazione in tutti i settori dell'energia che le saranno affidati nell'ambito della riforma legislativa avviata da Sua Maestà il Re".

"L'ANRE è pienamente disposta a contribuire attivamente a questa riforma, ispirandosi alle migliori pratiche internazionali, fatte salve le specificità del settore energetico nazionale", ha continuato.

Chorfi, in questo senso, ha evidenziato i grandi obiettivi della strategia energetica nazionale, avviata in conformità con le Alte Linee Guida Reali, che hanno permesso al Marocco di “tracciare un percorso esemplare verso una transizione energetica progressiva e razionale, basata sulle energie rinnovabili come alternativa combustibili fossili tradizionali, sfruttando al tempo stesso le sue eccezionali risorse di energia solare ed eolica”.

Il Regno è ormai un modello globale pioniere in termini di energia pulita e sviluppo sostenibile, ha concluso il presidente dell'ANRE, spiegando che questo orientamento si pone l'obiettivo di “garantire l'indipendenza energetica e onorare gli impegni standard internazionali del Regno nella lotta contro le cause del riscaldamento globale, oltre a ridurre o eliminare l’impronta di carbonio dell’economia marocchina”.

Aggiungi il tuo commento

300 / Caratteri rimanenti 300
Condizioni di pubblicazione : Non insultare l’autore, le persone, i luoghi sacri, né attaccare religioni o la divinità, evitare incitazioni razziste e insulti

Commenti (0)

Le opinioni espresse nei commenti riflettono solo quelle dei loro autori e non quelle di Lou.Press

Leggi di più