- 11:15La cittadinanza marocchina è in crescita: il Marocco tra i leader africani nel Rapporto sulla Cittadinanza Mondiale 2025
- 11:02L'Ambasciatore francese in Marocco ribadisce il sostegno del suo Paese all'integrità territoriale del Regno
- 10:35Gli Stati Uniti sull'orlo di una svolta storica verso la regolamentazione delle criptovalute
- 10:10Marocco e Ungheria rafforzano il partenariato economico e sostengono la cooperazione politica e industriale
- 09:56Marocco e Gambia siglano un partenariato strategico nell'ambito dell'audit pubblico
- 09:10Una delegazione dell'OLP visita l'Agenzia Bayt Mal Al-Quds Acharif a Rabat
- 08:42Media canadesi: Dakhla, "un crocevia" tra il mondo mediterraneo e quello subsahariano
- 08:25Bourita tiene numerosi incontri bilaterali a margine del Forum euro-mediterraneo di Bruxelles
- 07:45Bourita chiede di trasformare il partenariato euro-mediterraneo in una vera e propria alleanza strategica
Seguici su Facebook
HCP: consumi, principale motore della crescita nel secondo trimestre del 2024
Secondo l’Alto Commissariato per la Pianificazione (HCP), la domanda interna avrebbe mantenuto la sua forza nel secondo trimestre del 2024, contribuendo con 3,9 punti alla crescita economica nazionale, invece di un contributo pari a zero nello stesso trimestre dello scorso anno.
I consumi della Pubblica Amministrazione sarebbero aumentati del 3,7%, in linea con l'aumento delle spese di funzionamento amministrativo, precisa l'HCP nel suo aggiornamento economico per il secondo trimestre del 2024 e prospettive per il terzo trimestre del 2024.
Dal canto loro, i consumi delle famiglie, sospinti da un parziale recupero del potere d’acquisto, avrebbero continuato a mostrare dinamismo, segnando un aumento del 3,1% nel secondo trimestre del 2024.
Il reddito nominale delle famiglie sarebbe stato trainato dall'aumento dei trasferimenti pubblici e dall'aumento degli stipendi degli insegnanti, in un contesto di un leggero aumento dei lavori retribuiti e dei trasferimenti esterni, riferisce la stessa fonte.
e notare che il calo dell’inflazione al +0,7% nel secondo trimestre del 2024, invece del +6,8% nello stesso periodo del 2023, avrebbe consentito un sostanziale guadagno in termini di potere d’acquisto, ma le famiglie hanno dovuto attingere ai propri risparmi per far fronte alle spese aggiuntive legate ai festival Fitr e Al Adha.
Pertanto, il tasso di risparmio delle famiglie in rapporto al reddito disponibile lordo sarebbe stato inferiore al rapporto medio pre-crisi pari al 12,9%.
Da parte loro, la spesa per investimenti avrebbe continuato la sua evoluzione moderata nel secondo trimestre del 2024, ad un tasso del 4,4% in variazione annua, dopo un'espansione del 16,6% alla fine del 2023, indica l'HCP, sottolineando che il totale i crediti in essere concessi alle società private non finanziarie sarebbero diminuiti dell’1,2% a fine maggio 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023.