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Il Marocco rimane il principale fornitore di pomodori alla Spagna, nonostante la siccità
Nonostante la grave siccità, il Marocco rimane il principale fornitore di pomodori alla Spagna. Tuttavia, le importazioni spagnole di pomodori marocchini sono diminuite significativamente tra gennaio e giugno 2024, da 48,09 milioni di chili nel 2022 a 29,97 milioni di chili, con un calo del 37,7%. Questo calo, rivelato dal portale specializzato Hortoinfo, evidenzia l'impatto della crisi idrica sulle esportazioni marocchine.
Questa situazione avrebbe normalmente allarmato professionisti e investitori, ma data la siccità che ha colpito il Marocco, dimostra una maggiore consapevolezza della gravità della situazione.
Contro ogni aspettativa, le importazioni spagnole di pomodori portoghesi sono aumentate notevolmente, del 102,4%. Secondo i dati del rapporto preparato da Hortoinfo, utilizzando le statistiche dell'Estacom (Icex-Tax Agency) e il codice TARIC (Tariffa Integrata delle Comunità Europee), gli acquisti spagnoli di pomodori da altri paesi sono diminuiti del 15,4% nella prima metà dell'anno. ultimi tre anni. Nel 2022, la Spagna ha importato 69,66 milioni di chili per 88,06 milioni di euro, rispetto a 58,92 milioni di chili per 80,01 milioni di euro nella prima metà del 2024.
Nonostante questo calo, tra gennaio e giugno 2024 il Marocco ha mantenuto una quota del 50,86% delle importazioni di pomodori spagnoli. Il valore dei pomodori marocchini esportati è sceso da 59,84 milioni di euro nel 2022 a 42,39 milioni di euro nel 2024, sebbene il prezzo medio al chilo sia aumentato da 1,24 euro a 1,41 euro.
Il Portogallo ha rafforzato la sua posizione di secondo fornitore, con un aumento del 102,4% dei volumi importati, raggiungendo 17,61 milioni di tonnellate nella prima metà del 2024, pari al 29,9% del totale spagnolo. I pomodori portoghesi sono stati acquistati ad un prezzo medio di 1,23 euro al chilo, per un valore totale di 21,71 milioni di euro.
Per quanto riguarda i Paesi Bassi, questo terzo fornitore ha mantenuto un volume stabile con un leggero calo del 5%, mentre Belgio e Francia occupano rispettivamente il quarto e il quinto posto. Il Belgio ha esportato 1,95 milioni di chili per un valore di 1,69 milioni di euro, mentre la Francia ha fornito 1,008 milioni di chili per un valore di 0,92 milioni di euro.
Pertanto, nonostante le sfide poste dalla siccità, il Marocco continua a svolgere un ruolo di primo piano nelle esportazioni di pomodori verso la Spagna. Questa posizione sarà influenzata dalle sfide climatiche? Solo una politica adattata e proattiva può garantire l’equilibrio e mantenere questa dinamica delle esportazioni.