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I magnati marocchini Akhannouch e Benjelloun salgono nella classifica dei miliardari del Medio Oriente di Forbes
Nell’ultima classifica della ricchezza stilata dalla stimata pubblicazione finanziaria americana Forbes, due importanti magnati del mondo degli affari marocchini hanno consolidato la loro posizione tra gli individui più ricchi del Medio Oriente. Aziz Akhannouch, l’attuale capo del governo in Marocco, e Othman Benjelloun, il venerabile amministratore delegato della BMCE Bank of Africa, hanno ancora una volta messo in mostra la loro abilità economica e il loro notevole patrimonio netto.
Akhannouch, all'età di 63 anni, si è assicurato il 22° posto nella prestigiosa lista, vantando un formidabile patrimonio netto di 1,7 miliardi di dollari. In qualità di azionista di maggioranza del Gruppo Akwa, un conglomerato multimiliardario fondato da suo padre e da un socio nel 1932, Akhannouch supervisiona un vasto impero che comprende petrolio, gas e industrie chimiche attraverso entità quotate in borsa come Afriquia Gaz e Maghreb Oxygen.
Sebbene la sua carriera politica sia durata oltre due decenni, la recente nomina di Akhannouch a capo del governo marocchino nel settembre 2021 ha ulteriormente elevato la sua statura. In precedenza, è stato presidente del Consiglio della regione di Souss-Massa-Draa dal 2003 al 2007 e ha ricoperto ruoli consultivi in varie organizzazioni, tra cui il think tank del defunto re Hassan II e la Fondazione Mohammed VI per la protezione ambientale.
Non molto indietro nella classifica di Forbes si trova l'illustre Othman Benjelloun e la sua famiglia, che si assicurano il 25° posto. Alla veneranda età di 91 anni, Benjelloun continua a dirigere la BMCE Bank of Africa, una potenza finanziaria con una presenza significativa in più di 20 nazioni africane.
L'eredità di Benjelloun può essere fatta risalire al ruolo di suo padre come azionista di RMA, una delle prime compagnie di assicurazione del Marocco, che successivamente trasformò in un importante assicuratore nazionale. Attraverso la sua holding FinanceCom, Benjelloun ha diversificato i suoi investimenti, inclusa una partecipazione nella divisione marocchina del colosso francese delle telecomunicazioni Orange.
Con una mossa coraggiosa nel 2014, Benjelloun ha annunciato l’intenzione di investire l’incredibile cifra di mezzo miliardo di dollari nella costruzione della Torre Mohammed VI di 55 piani nella capitale Rabat. Una volta completata, questa imponente struttura sarà pronta a classificarsi tra gli edifici più alti del continente africano, consolidando ulteriormente lo status di Benjelloun come imprenditore visionario.
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