Eni: utile netto rettificato di 1,5 miliardi nel secondo trimestre dell'anno in corso
Il gruppo energetico italiano Eni ha annunciato di aver chiuso il secondo trimestre con un utile operativo rettificato di 4,1 miliardi di euro (in calo del 3% rispetto allo stesso periodo del 2023), un utile netto rettificato di 1,519 miliardi (in calo del 21%) e un utile netto di 661 milioni, in crescita del 125%.
Lo afferma venerdì in una nota il colosso italiano dell'energia: “Con questi risultati il gruppo chiude il primo semestre con un utile che si ferma a 8,223 miliardi (in calo del 19%), un utile netto rettificato di 3,101 miliardi (in calo del 36%) diminuzione) e un utile totale di 1,872 miliardi (il 30% in meno).
Si legge nella nota Eni: “La produzione di idrocarburi è cresciuta nel secondo trimestre del 6%, raggiungendo 1,712 milioni di barili giorno, grazie al continuo aumento dei volumi dei progetti in Costa d'Avorio, al galleggiamento di gas naturale liquefatto in Congo e al maggiore contributo della Libia, e grazie alla piena integrazione del campo di Nettuno.”
Secondo quanto deciso dalla recente assemblea degli azionisti, gli utili dell'anno fiscale 2024 avranno un peso maggiore, precisa il gruppo energetico italiano, poiché saliranno a un euro, pari a un aumento del 6% rispetto al 2023.
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