Robles: La cooperazione con il Marocco nella lotta all’immigrazione è completa e assoluta

La ministra della Difesa spagnola, Margarita Robles, ha confermato oggi, giovedì, che “la cooperazione con il Marocco nella lotta contro l’immigrazione clandestina in questo momento è totale e assoluta”.

Le dichiarazioni della ministra spagnola sono arrivate nel corso di un'intervista al canale “Antena 3”, in cui ha risposto alle critiche del Partito Popolare di destra, che domina la scena dell'opposizione nel paese, e che in precedenza aveva affermato che “al governo manca un'efficace politica dell’immigrazione”.

Alla domanda “se l’aumento del numero di migranti quest’estate sia dovuto all’inerzia del Marocco?”, la Robles ha spiegato che lei “visita regolarmente le città di Ceuta e Melilla, ed era a Melilla a metà agosto scorso, dove i militari lì le assicurarono che la cooperazione marocchina era completa e assoluta”.

La funzionaria del governo spagnolo ha sottolineato ancora una volta questa cooperazione, dicendo: "Ero lì due settimane fa, e la cooperazione con il Marocco nella lotta contro l'immigrazione clandestina in questo momento è una cooperazione totale e assoluta", come ha affermato.

Il ministro ha anche chiesto “la necessità di adottare una visione nazionale globale in questo dossier, avvertendo che questo problema non riguarda solo la Spagna, ma piuttosto tutta l’Europa”, sottolineando che “l’Europa ha abbandonato la regione del Sahel”.

La portavoce ha fornito un esempio di ciò che sta accadendo in Mali, dove si è ritirato l'ultimo gruppo di forze militari spagnole partecipanti alla missione dell'Unione Europea, avvertendo che "la situazione è catastrofica, a causa dell'espansione dell'estremismo jihadista", sottolineando "la presenza dei russi nella regione”, sottolineando che “la stessa situazione” si ripete in Burkina Faso e Niger.

Il ministro spagnolo ha anche elogiato la recente visita del suo primo ministro, Pedro Sanchez, in Mauritania, Senegal e Gambia, dove ha informato le autorità di quei paesi che la Spagna continuerà a sostenerli.

Robles ha anche sottolineato l'annuncio di ieri di Sanchez del “Piano Africa”, esprimendo la speranza che l'opposizione partecipi a questo piano per fornire una “soluzione economica” a quei paesi che affrontano minacce jihadiste, guerre civili e mancanza di opportunità per i giovani.