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Copasir, Crosetto sarà ascoltato sul caso dossieraggio
Dopo i nuovi affondi del ministro della Difesa Guido Crosetto che ha chiamato in causa anche i servizi segreti sul caso dei dossieraggi abusivi effettuati dal luogotenente Pasquale Striano dagli uffici della Procura Nazionale Antimafia il caso sbarca al Copasir. O meglio ci torna, perché il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica si era già riunito con all’ordine del giorno proprio l’affaire dei dossieraggi dopo che la questione era finita all’attenzione della commissione Antimafia, dove ancora sono in corso approfondimenti, proprio a seguito di una denuncia effettuata da Crosetto, per la quale è stato aperto un fascicolo a Perugia da Raffaele Cantone. Ma la presunta mancanza di collegamento tra un ministero di assoluto rilievo quale quello della difesa e l’Aise, Agenzia informazioni e sicurezza esterne, ha fatto accendere una sirena d’allarme anche al Copasir che ha deciso di ascoltare il titolare del dicastero di via XX Settembre nell’ambito di un più ampio ciclo di audizioni che dovranno adesso essere calendarizzate. Il presidente dell’organismo parlamentare, Lorenzo Guerini, ha infattti reso noto che “il Comitato sta facendo il proprio lavoro, esamina le carte, dopo aver fatto un primo ciclo di audizioni all’inizio della questione, sia con il procuratore Melillo, con il procuratore Cantone, con il sottosegretario Mantovano. Sulla base delle carte faremo un ciclo di audizioni in cui sicuramente ci sarà anche il ministro Crosetto che ha già dato la sua disponibilità. E’ questione di definizione di agende dei prossimi giorni”.