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Il Marocco celebra il 68° anniversario della fondazione delle Reali Forze Armate

Il Marocco celebra il 68° anniversario della fondazione delle Reali Forze Armate
Monday 13 May 2024 - 22:00
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Domani, martedì (14 maggio), il Marocco celebrerà il 68° anniversario della fondazione delle Forze Armate Reali , un'occasione per commemorare le grandi conquiste e i grandi sacrifici compiuti da questa potente istituzione vigile nel preservare gli interessi supremi del paese. nazione , sotto la guida del re Mohammed VI , comandante supremo e capo di stato maggiore delle forze armate reali .

Questo anniversario costituisce un'occasione per ricordare la saggia visione del defunto Mohammed V, il quale, non appena spuntò l'alba dell'indipendenza, si affrettò ad incaricare il suo allora principe ereditario, il defunto Hassan II, di formare il primo nucleo delle Forze Armate Reali , così come la misura in cui il defunto re, e poi il re Mohammed VI, hanno voluto prestare particolare attenzione a questa istituzione, al fine di modernizzare ed equipaggiare le sue unità e fornire tutti i modi e i mezzi necessari, fino ad oggi diventare la fortezza fortificata per proteggere la patria e difenderne la santità e le conquiste.

Questo anniversario è anche un'occasione per celebrare gli uomini e le donne delle Forze Armate Reali che assicurano l'attuazione dei nobili compiti per i quali questa istituzione è stata creata il 14 maggio 1956, sia difendendo la Patria che contribuendo alla costruzione del Marocco moderno.

Oggi, le Forze Armate Reali costituiscono l'orgoglio di tutti i marocchini, un anello essenziale per l'unità nazionale e un ambasciatore d'onore dei valori autentici del Regno ovunque il dovere richieda i suoi membri, che godono di un'alta formazione a livello teorico e applicato, qualificandosi loro di svolgere i loro molteplici compiti al meglio e nelle migliori condizioni.

Il servizio militare è un'opportunità per i giovani che desiderano sviluppare le proprie capacità cognitive e professionali e che aspirano ad entrare nel mercato del lavoro possedendo capacità e competenze adeguate alle specializzazioni richieste. Le Regie Forze Armate hanno fornito tutte le infrastrutture necessarie, quadri didattici e risorse pedagogiche per garantire il successo di questo processo, avviato su iniziativa del re Muhammad Sesto.

Questo servizio riceve una domanda crescente e qualitativa da parte dei giovani, visti i percorsi formativi che offre ai beneficiari e i suoi obiettivi di sviluppo di capacità cognitive e professionali e di addestramento fisico e militare, beneficiando al contempo di retribuzione, copertura sanitaria e assicurativa.

L'anno 2023 è stato caratterizzato dalla forte presenza delle Reali Forze Armate in una serie di postazioni e compiti, in particolare il soccorso alle vittime del terremoto di Al Haouz, grazie alla disponibilità di un elemento umano con una formazione moderna e una grande esperienza sul campo, e attrezzature logistiche di alta classe. Le Forze Armate Reali hanno svolto un ruolo importante anche nel fornire assistenza ai residenti colpiti dal maltempo, nonché nelle missioni umanitarie e nelle operazioni di mantenimento della pace. Fin dalle prime ore del sisma, infatti, le Regie Forze Armate hanno dispiegato personale specializzato nelle operazioni di soccorso e nella distribuzione degli aiuti nelle zone colpite.

Con lo stesso elevato spirito di disciplina e dedizione che caratterizza gli sforzi delle Reali Forze Armate nel Paese, le forze di questa istituzione nazionale continuano a svolgere i loro nobili compiti nel quadro delle operazioni di mantenimento della pace in tutto il mondo, registrando così il loro coinvolgimento nella interessi dei valori della pace, della sicurezza e della solidarietà nel mondo.

Questo coinvolgimento attivo del Regno del Marocco è emerso dal 1960 al servizio dei principi di pace e di sicurezza nel mondo, ma anche per condividere l'esperienza maturata dai Berretti Blu marocchini al fine di difendere i valori universali di solidarietà, dignità e lavoro umanitario attraverso il dispiegamento di distaccamenti delle Reali Forze Armate, sotto la bandiera delle Nazioni Unite, in varie regioni del mondo.

Per diversi anni, il Marocco ha presieduto il Gruppo di Coordinamento del Movimento dei Non Allineati per il mantenimento della pace delle Nazioni Unite a New York. È stato anche l’iniziatore della creazione di un gruppo di paesi compatibili su questioni relative alla lotta all’incitamento all’odio e alla disinformazione contro i Berretti Blu. Inoltre, il Marocco è classificato tra i primi dieci paesi al mondo che contribuiscono maggiormente alle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite.

In questo contesto, il Marocco ha confermato, nel corso della Conferenza ministeriale di mantenimento della pace delle Nazioni Unite, tenutasi lo scorso 5 e 6 dicembre ad Accra, che intende continuare il suo instancabile lavoro volto a rinnovare e adattare il quadro politico per le operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite, in conformità con la nobile visione del re Mohammed VI.

Per quanto riguarda gli impegni nelle otto aree di lavoro prioritarie, il Regno ha annunciato che fornirà formazione presso il Centro di eccellenza per le operazioni di mantenimento della pace a Ben Suleiman, nei settori della protezione dei civili, della lotta alla disinformazione mediatica, della digitalizzazione, della telemedicina, della salute mentale, nonché come tutela ambientale.


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