X

X Social Media condividerà i dati degli utenti per la formazione sull'intelligenza artificiale: una nuova era di monetizzazione dei dati

X Social Media condividerà i dati degli utenti per la formazione sull'intelligenza artificiale: una nuova era di monetizzazione dei dati
10:05
Zoom

A partire dal 15 novembre, X, la piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter, consentirà alle aziende terze di accedere ai dati degli utenti, inclusi post, Mi piace, segnalibri e repost, allo scopo di formare modelli di intelligenza artificiale. Questo significativo cambiamento di politica è stato descritto in dettaglio in un avviso sulla privacy aggiornato rilasciato dall'azienda.

La nuova politica afferma che gli utenti saranno automaticamente inseriti a meno che non scelgano di non partecipare. "A seconda delle tue impostazioni o se decidi di condividere i tuoi dati, potremmo condividere o divulgare le tue informazioni con terze parti", spiega la politica. Chiarisce inoltre che i destinatari possono utilizzare queste informazioni per i propri scopi, che potrebbero includere la formazione di modelli di intelligenza artificiale generativa.

Poiché il valore dei dati degli utenti continua ad aumentare, le piattaforme di social media li stanno riconoscendo sempre più come una risorsa redditizia. Ritesh Kotak, analista di sicurezza informatica e tecnologia con sede a Toronto, ha commentato il panorama competitivo: "Questa è l'ultima corsa agli armamenti. Tutti stanno lavorando per la supremazia dell'intelligenza artificiale. Più set di dati hai, più accurato sarà il tuo modello".

Questo cambiamento segue la precedente decisione di X di consentire al suo chatbot Grok di utilizzare i dati degli utenti per la formazione, una mossa che ha attirato l'attenzione degli enti regolatori europei e ha portato a un accordo per interrompere tale raccolta di dati da quella regione.

Anche altre piattaforme come LinkedIn e Meta hanno adattato le loro politiche per sfruttare i dati degli utenti per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. Ajay Shrestha, professore di informatica alla Vancouver Island University, ha osservato che queste aziende stanno esplorando nuovi flussi di entrate in mezzo al calo dei ricavi pubblicitari. Ha sottolineato che i metodi di monetizzazione tradizionali stanno diventando meno efficaci.

I post sui social media sono particolarmente interessanti per le aziende di intelligenza artificiale a causa del loro contenuto emotivo e delle intuizioni che forniscono sul comportamento umano. Kotak ha sottolineato che sebbene questi post possano mancare di qualità tecnica, offrono materiale ricco per l'analisi del sentiment.

Attualmente, agli utenti di X non è stata data la possibilità di rinunciare a questa nuova politica di condivisione dei dati prima della sua data di implementazione. Kotak ha avvertito che rinunciare dopo l'inizio della formazione potrebbe non rimuovere in modo efficace i dati di un utente dal processo di apprendimento del modello di intelligenza artificiale. "Se non stai pagando per il prodotto, il prodotto sei tu", ha affermato senza mezzi termini.

Per coloro che sono preoccupati per la propria privacy e per come i propri dati potrebbero essere utilizzati nella formazione sull'intelligenza artificiale, la navigazione nelle impostazioni di X sarà fondamentale. Gli utenti possono in genere rinunciare modificando le proprie preferenze nelle impostazioni sulla privacy e sulla sicurezza; tuttavia, Kotak ha avvertito che una volta che i dati sono integrati in un modello di intelligenza artificiale, invertirne l'influenza è quasi impossibile.


Leggi di più