- 12:00Elon Musk aumenta l'incentivo finanziario per la petizione a sostegno dei diritti costituzionali
- 11:40Il capo delle Nazioni Unite sottolinea l'iniziativa marocchina del Sahara per l'integrazione economica del Sahel
- 11:20Trump afferma che la scomparsa di Sinwar apre la strada alla pace a Gaza, pianifica un dialogo con Netanyahu
- 11:01Il Marocco rafforza l'influenza marittima con la vicepresidenza del Consiglio dell'Organizzazione marittima internazionale
- 10:35Stellantis cambia marcia: il boom automobilistico del Marocco solleva interrogativi per la produzione europea
- 10:05X Social Media condividerà i dati degli utenti per la formazione sull'intelligenza artificiale: una nuova era di monetizzazione dei dati
- 09:40Rimpasto diplomatico del Marocco: Re Mohammed VI nomina nuovi ambasciatori in una mossa strategica
- 09:00Meloni ai soldati del suo Paese in Libano: sono qui anche per esprimere la vicinanza, la solidarietà e la gratitudine dell'Italia per il vostro lavoro
- 15:30Rafforzare i legami marittimi: Marocco e Organizzazione marittima internazionale
Seguici su Facebook
Un appello italo-iracheno al dialogo tra le parti per evitare un'escalation in Medio Oriente
Il vice primo ministro e ministro degli Esteri italiano Antonio Taiani e il suo omologo iracheno, Fuad Hussein, hanno espresso la loro "profonda preoccupazione per l'escalation della tensione in Medio Oriente, che minaccia l'intera regione".
Lo afferma in un comunicato congiunto al termine di una telefonata avvenuta oggi, lunedì, tra i vertici della diplomazia italiana e irachena.
La dichiarazione congiunta sottolinea che “l’Italia e l’Iraq restano impegnati a compiere tutti gli sforzi per evitare un’escalation regionale” e sollecitano “tutte le parti interessate” a “ricorrere al dialogo e alla diplomazia per facilitare l’arresto dell’escalation e creare spazio per un cessate il fuoco permanente”. a Gaza”.
I due Ministri hanno concordato di rimanere in stretto contatto, anche alla luce dell'iniziativa annuale Dialoghi Mediterranei, organizzata dal governo italiano e che si terrà quest'anno a Roma alla fine del prossimo novembre.