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Il Marocco è stato eletto membro del Consiglio consultivo dell'Unione africana sulla lotta alla corruzione
Il Marocco è stato eletto venerdì scorso ad Accra, in Ghana, come membro del Consiglio consultivo anticorruzione (AUABC) dell'Unione africana (UA) per un mandato di 6 anni. Sarà Nadia Annouz, vicepresidente dell'Istanza nazionale per la correttezza, la prevenzione e la lotta contro la corruzione, a rappresentare il Regno durante questo mandato.
Queste elezioni hanno avuto luogo durante la 45a sessione del Consiglio esecutivo dell'UA. La candidata del Marocco, Nadia Annouz, ha ottenuto con una larga maggioranza di 35 voti il posto riservato alla Regione Nord nel Consiglio consultivo dell'Unione sulla lotta alla corruzione.
Queste elezioni dimostrano la competenza e il know-how dei profili marocchini nella lotta alla corruzione, sia a livello nazionale che continentale. Il Marocco viene così riconosciuto per i suoi sforzi e il suo impegno nella prevenzione e nella lotta alla corruzione in Africa.
Il Consiglio esecutivo dell'Unione africana ha iniziato giovedì ad Accra i lavori della sua 45a sessione ordinaria. Il Marocco è rappresentato in questa sessione dal Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini residenti all'estero, Sig. Nasser Bourita , accompagnato da una delegazione composta in particolare dal Rappresentante Permanente del Regno presso l'UA e l'UNECA, Sig. Mohamed Arrouchi e l'ambasciatore del Marocco in Ghana, la signora Imane Ouaadil.
L'elezione del Marocco a membro del Consiglio consultivo anti-corruzione dell'Unione africana rafforza la posizione del Regno come attore principale negli sforzi anti-corruzione nel continente africano. Questa nuova responsabilità consentirà al Marocco di condividere le proprie competenze e di contribuire attivamente alle azioni svolte dall’UA per arginare questo flagello.