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Reazioni internazionali al ritiro della candidatura di Joe Biden per un secondo mandato presidenziale
La decisione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden di non candidarsi per un secondo mandato ha suscitato reazioni contrastanti in tutto il mondo, con diversi capi di stato che hanno espresso pubblicamente apprezzamento per i suoi successi internazionali. Il ritiro della sua candidatura avviene mentre il campo repubblicano, con Donald Trump a capo, è in ottima forma per le prossime elezioni.
Russia: il Cremlino resta vigile
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha risposto sottolineando l'importanza di restare attenti alla situazione politica negli Stati Uniti. “Le elezioni sono tra quattro mesi. Questo è un lungo periodo di tempo durante il quale molte cose possono cambiare. Dobbiamo stare attenti, seguire ciò che accadrà”, ha detto ai media Life.ru.
Polonia: rafforzare la democrazia
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha elogiato il presidente Biden per le sue decisioni coraggiose, affermando che hanno rafforzato la democrazia. "Avete preso molte decisioni difficili che hanno reso la Polonia, l'America e il mondo più sicuri e la democrazia più forte", ha scritto su X. Tusk ha anche riconosciuto che la decisione di Biden di non rappresentarsi è stata probabilmente la più difficile della sua vita.
Germania e Gran Bretagna: una scelta rispettata
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha espresso il suo rispetto per la decisione di Joe Biden. "Il mio amico Joe Biden ha realizzato molto: per il suo Paese, per l'Europa, per il mondo", ha detto su X, aggiungendo che la decisione di Biden di non candidarsi merita rispetto.
Allo stesso modo, il primo ministro britannico Keir Starmer ha elogiato la saggezza di Biden. "So che, come ha fatto nel corso della sua straordinaria carriera, avrà preso la sua decisione in base a ciò che crede sia meglio per il popolo americano", ha detto a X.
Queste dichiarazioni mostrano il riconoscimento internazionale per gli sforzi di Joe Biden sulla scena mondiale ed evidenziano l’impatto della sua presidenza. Mentre il panorama politico americano si prepara a un nuovo confronto elettorale, la decisione di Biden di ritirarsi apre la strada a nuove dinamiche internazionali.