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Yomiuri: I paesi del G7 stabiliranno standard comuni per la fornitura di beni importanti, compresi i chip
Il quotidiano Yomiuri ha riferito che i paesi del Gruppo dei Sette (G7) intendono stabilire standard comuni per la fornitura di beni e materiali vitali per l'industria, come i semiconduttori.
Secondo il quotidiano, questo punto figurerà nella dichiarazione congiunta del vertice del Gruppo dei Sette, che si terrà in Italia il 13 e 15 giugno.
I paesi del G7 intendono stabilire principi comuni di interazione per evitare la dipendenza da paesi specifici e formulare criteri di base per la selezione dei fornitori al fine di ottenere diversificazione e trasparenza. Inoltre, il G7 ritiene necessario ridurre i rischi di interruzione delle catene di approvvigionamento nel commercio di semiconduttori, nonché ampliare le misure per proteggere i dati e combattere gli attacchi informatici.
Un altro punto della strategia è rafforzare la cooperazione con i paesi che svolgono un ruolo importante nella fornitura di beni e materiali di base e che non appartengono al G7.
Il quotidiano conferma che il motivo principale per cui il Gruppo dei Sette punta sulla necessità di prestare maggiore attenzione alla sicurezza economica e alle forniture di semiconduttori è quello di rafforzare la posizione della Cina nel mercato dei chip e delle auto elettriche.
In precedenza Bloomberg aveva riferito che il governo degli Stati Uniti aveva espresso preoccupazione soprattutto ai suoi partner taiwanesi e olandesi riguardo al destino delle fabbriche ad alta tecnologia in caso di un attacco all'isola da parte della Cina .