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Il Vice Ministro degli Affari Esteri italiano evidenzia i progressi raggiunti dal Regno grazie alla leadership visionaria di Sua Maestà il Re
A margine dell'incontro organizzato dalla “Fondazione Calabria-Roma-Europa”, in collaborazione con il Comune di Roma e l'Ambasciata del Marocco in Italia, sul tema “Il Mar Mediterraneo di fronte alle nuove sfide”, Edmondo Cirelli , Vice Ministro italiano degli Affari Esteri, ha sottolineato che grazie alla leadership visionaria di Sua Maestà il Re, il Marocco potrà contare su stabilità e progresso.
Cirelli ha aggiunto che l'Italia considera il Marocco "un partner eccezionale in tutti i campi", sottolineando che la qualità di questa partnership ha incoraggiato molte aziende italiane a stabilirsi nel Regno nel quadro dell'internazionalizzazione delle loro attività, e ha stimolato la selezione del Marocco tra le priorità Paesi beneficiari del Piano Mattei, sottolineando che “La scelta è caduta sul Marocco perché è un Paese che gode di un alto livello di sviluppo e perché ha le capacità necessarie per svolgere il ruolo di locomotiva e di modello per altri Paesi”.
D’altro canto, l’ambasciatore marocchino a Roma, Youssef Balla, ha affermato che “grazie alla visione visionaria di Sua Maestà il Re, il Marocco ha fatto del Mar Mediterraneo uno degli elementi determinanti della sua politica estera, cosa che gli ha permesso di affrontare diversi sfide, adottando un approccio proattivo e pratico.”
“Il Mediterraneo si trova ad affrontare sfide di diversa natura, in particolare quelle climatiche, energetiche, alimentari e di sicurezza, il che conferma la sua importanza come regione di convergenza strategica che richiede una stretta cooperazione internazionale”, ha osservato Balla, aggiungendo che “per affrontare queste sfide, il Marocco ha costruito il proprio lavoro su linee guida dettate dalle priorità nazionali, dalla cooperazione regionale e multilaterale”.
Dopo aver sottolineato gli sforzi del Marocco nell'affrontare le diverse sfide regionali, l'ambasciatore ha sottolineato che “il Regno gode di un diffuso apprezzamento per i suoi sforzi nella lotta all'estremismo, in particolare per la sua strategia, che comprende un approccio globale e multidimensionale, che si è dimostrato efficace e viene ora adottato come strumento modello per molti paesi”.
Egli ha osservato che il Marocco si distingue per la sua esemplare cooperazione regionale nel campo della mobilità e della migrazione ed è considerato un partner credibile, che difende i principi di solidarietà e responsabilità condivisa nella cooperazione nel campo della migrazione.