- 16:20Traffico aereo passeggeri globale record nel 2024
- 15:41Forti aspettative per gli utili delle società quotate nel 2024. Il settore bancario guida la crescita dell’84%
- 15:18Anouar Sabri: “un’edizione della Impériales Week ripensata per un’esperienza unica”
- 15:06Cavo sottomarino Marocco-Regno Unito: un mega progetto per potenziare le energie rinnovabili
- 14:42Apple registra profitti record nonostante le deludenti vendite di iPhone
- 14:05Trump mette in guardia i BRICS dall'abbandonare il dollaro, minaccia tariffe del 100%
- 13:39Naima Lamcharki premiata alla “Les Impériales Week 2025”: un omaggio toccante
- 13:35Marocco e Yemen: rafforzare la cooperazione bilaterale
- 13:00OpenAI in trattative per una raccolta fondi record di 40 miliardi di dollari
Seguici su Facebook
Gli scienziati trovano un difetto vitale nella carne di origine vegetale
Gli scienziati italiani hanno effettuato un attento confronto tra le bistecche di manzo da un lato e le loro controparti vegetariane dall'altro.
Si scopre che le alternative vegetali contengono sostanze meno importanti per il corpo umano. La ricerca al riguardo è stata pubblicata sul Journal of Agricultural and Food Chemistry.
Le bistecche e la bresaola sono state assaggiate utilizzando carne vera e diverse alternative a base di legumi e cereali. Sono stati valutati il contenuto di grassi, sale e proteine.
I prodotti a base vegetale mostravano meno proteine rispetto ai campioni di carne naturale, ma mostravano anche una buona percentuale di aminoacidi, sebbene la quantità di aminoacidi essenziali nella carne a base vegetale non soddisfi i requisiti stabiliti dalla Food and Agriculture Organization of le Nazioni Unite per i bambini.
Allo stesso tempo, è stata condotta un'analisi speciale volta a comprendere come il corpo umano assorbe i nutrienti contenuti nella carne. Si scopre che questi processi si verificano nei prodotti a base di salsicce un po 'meglio che nelle "bistecche" artificiali.
I ricercatori sottolineano che questa è la prima volta che viene effettuato un confronto del genere tra la carne e le sue controparti commerciali.
Gli autori della ricerca affermano: “La qualità complessiva delle proteine e la digeribilità dei nutrienti sono legate all’uso di materiali di alta qualità contenenti proteine, nonché ai processi utilizzati per produrre sia prodotti a base di carne finta che sostituti adeguati della carne naturale con i suoi omologhi dipende in larga misura dalla qualità delle materie prime utilizzate nella sua fabbricazione”.
Commenti (0)