- 16:50Italia ed Egitto firmano accordi di cooperazione nell'ambito del Piano Mattei durante la visita di Tajani al Cairo.
- 14:42Roma si prepara per i funerali del Papa: 4.000 poliziotti, cecchini e droni per 200.000 fedeli
- 14:00Un virus comune aumenta il rischio di demenza precoce!
- 11:33L'Italia dota la sua flotta navale di una nave polivalente
- 09:09Papa Francesco sepolto in Vaticano durante solenni esequie
- 13:33Italia: Senato esamina proposte di legge, poi voto a mezzogiorno
- 12:30Il ministro dell'Interno italiano incontra il Comitato per la Sicurezza Nazionale per i funerali del Papa
- 11:45Le spoglie di Francesco arrivano a San Pietro
- 16:24Il Ministro dell'Agricoltura italiano incontra il suo omologo marocchino a Meknes.
Seguici su Facebook
Manovra: rinviata la conferenza di Meloni, ecco perché
È stata rinviata l’attesa conferenza stampa di presentazione della manovra a cui avrebbe dovuto prendere parte la premier Giorgia Meloni. Il forfait, però, stando almeno alla versione ufficiale, sarebbe dovuto non a lei ma all’assenza, per ragioni urgenti e improcrastinabili, del vicepremier Antonio Tajani che parteciperà a Pescara alle riunioni del G7 sugli Esteri. Ma gli spifferi parlamentari ritengono che il rinvio della conferenza stampa di Meloni rappresenti una sorta di secondo tempo nelle trattative per la manovra stessa. Non è un mistero, infatti, che gli sherpa istituzionali siano impegnati ad avvicinare le ragioni della politica a quelle dei manager degli istituti bancari e delle assicurazioni. Il tema del “contributo”, benché sotto il profilo del dibattito pubblico sia stato accettato dalle banche, resta spinoso. Per un motivo semplicissimo: occorre trovare una quadra, anche a livello giuridico e normativo, per disciplinare e quantificare la portata del contributo stesso. insomma, si è agli ultimi dettagli per far sì che l’iter della manovra, che domani dovrebbe essere regolarmente presentata alle Camere, sia spedito, celere e non incontri intoppi.
Insomma, niente di nuovo e nessuno scoglio insormontabile tra le parti. Certo, sarebbe capitata, la conferenza stampa sulla manovra, in una data significativa quella che celebra i due anni dall’inizio del governo Meloni. Una ricorrenza che la premier ha “anticipato” sui social dicendosi fermamente determinata “finché avremo il sostegno dei cittadini”, a continuare “a lavorare con determinazione, a testa alta, per realizzare il nostro programma e aiutare l’Italia a crescere, diventare forte, credibile e rispettata. Lo dobbiamo agli italiani, a chi ci ha scelto e a chi, pur non avendo votato per noi, spera che facciamo bene il nostro compito”.
Commenti (0)