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Un sito in Arabia Saudita tra i monumenti geologici più belli del mondo
Il "cratere Al-Wa'bah", o quella che è conosciuta come "cava di lega" in Arabia Saudita, è stato classificato tra i primi 100 siti del patrimonio geologico del mondo per l'anno 2024.
La classificazione è preparata dall’Unione Internazionale delle Scienze Geologiche (IUGS) e dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO).
Il portavoce ufficiale del Saudi Geological Survey, Tariq Aba Al-Khail, ha spiegato che questa selezione è avvenuta dopo una valutazione da parte di un comitato di 89 esperti internazionali, in cui il cratere è stato scelto tra 174 siti candidati presentati da 64 paesi, compreso il Regno di Arabia Saudita, Stati Uniti, Italia, Canada, Nuova Zelanda, Cina, Islanda, Egitto e Finlandia, oltre ad altri paesi.
Il cratere Al Waabah è considerato uno dei crateri vulcanici più grandi e sorprendenti del mondo e si trova ad Harrat Kashab, a circa 270 km a nord-est di Jeddah. Geologicamente, il cratere è uno dei più grandi vulcani di mar secco del mondo, e fa parte di un campo vulcanico monogenico comprendente 175 vulcani minori, di età compresa tra 2 milioni e poche centinaia di migliaia di anni, e che copre un'area di circa 6.000 chilometri quadrati.
Il cratere si è formato circa 1,1 milioni e centomila anni fa ed è caratterizzato da una profondità di circa 250 metri e un diametro di 2,3 chilometri, ovvero circa tre volte il diametro medio di altri vulcani. Contiene inoltre un bacino salino o poco profondo lago formato dall'accumulo delle acque piovane.
Aba Al Khail ha sottolineato che il cratere Al Waabah, insieme ad altri siti geologici selezionati in tutto il mondo, sono destinazioni stimolanti che contribuiscono a promuovere il geoturismo e a sviluppare le geoscienze, che offrono opportunità distintive per diffondere la conoscenza nel campo delle scienze della terra.