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Un collettivo dell’opposizione e della società civile chiede riforme elettorali in Costa d’Avorio
Venerdì ad Abidjan, un collettivo composto da 11 partiti politici dell'opposizione e organizzazioni della società civile si è espresso a favore dell'adozione di profonde riforme del processo elettorale in Costa d'Avorio . Questo collettivo ha firmato un memorandum d'intesa volto ad organizzare azioni congiunte per riformare il sistema elettorale, riferisce l'Agenzia di stampa ivoriana (AIP).
Un appello per riforme profonde
Il collettivo ha espresso il desiderio di vedere intraprese profonde riforme nel processo elettorale, in particolare la revisione della lista elettorale annunciata dalla Commissione Elettorale Indipendente. Simone Ehivet Gbagbo, portavoce del collettivo, ha sottolineato che questa coalizione ha due obiettivi principali: la costruzione di una solida unità per profonde riforme elettorali e un appello al governo ad avviare un vero dialogo inclusivo.
Un dialogo inclusivo per un clima pacifico
Il dialogo inclusivo, secondo Simone Ehivet Gbagbo, dovrebbe coinvolgere i partiti politici, le organizzazioni della società civile e tutte le forze attive della nazione. L'obiettivo è instaurare un clima pacifico 14 mesi prima delle elezioni presidenziali del 25 ottobre 2025. “Affermiamo che la revisione delle liste elettorali prevista non è né oggettivamente né tecnicamente fattibile nei tempi previsti, perché "Si tratta di registrare milioni di elettori in 30 giorni a cui bisogna dare il tempo e i mezzi per ottenere i documenti necessari per adempiere a questo dovere civico", ha spiegato.
Riforme necessarie e consensuali
Simone Ehivet Gbagbo ha chiesto l'avvio di un dialogo che dovrebbe portare a riforme elettorali necessarie e consensuali. Queste riforme sono essenziali per garantire elezioni inclusive, credibili e pacifiche in Costa d'Avorio. Secondo lei si tratta di una “condizione indispensabile per la democrazia e la stabilità del Paese”.
Infine, questo collettivo di partiti politici di opposizione e organizzazioni della società civile spera che i suoi appelli vengano ascoltati e che vengano intraprese azioni concrete per riformare il processo elettorale in Costa d'Avorio. Il loro obiettivo è creare un ambiente favorevole a elezioni giuste e trasparenti, contribuendo così alla stabilità e alla democrazia nel paese.