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Trump ordina un attacco militare decisivo contro gli Houthi nello Yemen
Sabato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ordinato un attacco militare "deciso e potente" contro gli Houthi nello Yemen, in risposta ai loro continui attacchi contro navi, aerei e droni statunitensi. Nel suo programma "Social Truth", Trump ha affermato: "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di condurre un'operazione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen". Ha affermato che gli Houthi hanno condotto una continua campagna di pirateria, violenza e terrorismo contro obiettivi statunitensi, tra cui navi e aerei.
Trump ha sottolineato che è passato più di un anno dall'ultima volta che una nave commerciale battente bandiera statunitense ha attraversato in sicurezza aree chiave come il Canale di Suez o il Mar Rosso. Secondo lui, l'ultima nave da guerra statunitense ad attraversare il Mar Rosso è stata attaccata più di 12 volte dagli Houthi quattro mesi fa. Ha aggiunto: "Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei americani e attaccato le nostre forze armate e i nostri alleati, costando miliardi di dollari all'economia americana e mondiale e mettendo a repentaglio vite innocenti".
Trump ha insistito sul fatto che gli Stati Uniti non avrebbero più tollerato gli attacchi degli Houthi alle proprie navi e avrebbero fatto ricorso a "una forza letale schiacciante" finché il loro obiettivo non fosse stato raggiunto. Secondo lui, gli Houthi hanno "soffocato il traffico marittimo in uno dei passaggi più importanti del mondo", paralizzando gran parte del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione, essenziale per il commercio internazionale.
Trump ha aggiunto che le forze statunitensi hanno già lanciato attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese degli Houthi per proteggere il commercio marittimo, le risorse aeree e marittime degli Stati Uniti e ripristinare la libertà di navigazione. Ha lanciato un avvertimento agli Houthi: "A tutti i terroristi Houthi, il vostro tempo è scaduto, i vostri attacchi devono cessare immediatamente".
Il presidente degli Stati Uniti ha anche inviato un forte messaggio all'Iran, accusandolo di sostenere gli Houthi e invitandolo a cessare immediatamente il suo sostegno ai terroristi. "Non minacciate il popolo americano, il suo presidente o le rotte di navigazione mondiali", ha avvertito Trump. "Se persistete, sappiate che l'America vi riterrà pienamente responsabili e non saremo misericordiosi".
Poco dopo le dichiarazioni di Trump, gli Houthi hanno annunciato attacchi da parte degli Stati Uniti e di Israele sulla capitale Sanaa. Il Ministero della Salute degli Houthi ha dichiarato che nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi aerei contro obiettivi civili. Gli Houthi hanno anche affermato che gli attacchi americani e britannici avevano preso di mira la città di Saada, senza tuttavia segnalare vittime immediate. In risposta, l'ufficio centrale statunitense Centcom ha confermato attacchi precisi contro obiettivi Houthi nello Yemen, sebbene la parte britannica non abbia rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito.
Gli attacchi segnano una forte escalation nel conflitto in Yemen, dopo il cessate il fuoco tra Israele e Hamas di gennaio. Gli Houthi hanno ripreso le operazioni contro le navi nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden per impedire il passaggio delle navi israeliane, a causa del ritardo nella consegna degli aiuti umanitari a Gaza. Da novembre 2023, gli Houthi hanno intensificato i loro attacchi contro navi legate a Israele, anche con missili e droni, prima di sospendere tali attacchi a causa dell'entrata in vigore del cessate il fuoco a Gaza.
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