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Rafforzare la cooperazione marocchino-italiana nella pubblica amministrazione e nella formazione accademica
Venerdì, la capitale italiana, Roma, ha assistito alla firma di un memorandum d'intesa tra la National Higher School of Administration del Marocco e la sua controparte italiana. L'accordo mira a rafforzare la cooperazione bilaterale e a scambiare competenze nella pubblica amministrazione, ampliando al contempo il supporto ai paesi africani.
L'accordo è stato firmato da Nada Biaz, Direttore Generale della National Higher School of Administration, e da Paola Severino, Presidente della Italian School. Sono state individuate aree prioritarie di cooperazione, tra cui l'innovazione nella pubblica amministrazione, la gestione delle informazioni pubbliche e la formazione dei dirigenti senior in Marocco, Italia e paesi africani.
Alla presenza dell'Ambasciatore del Marocco in Italia, Youssef Bella, Beyaz, insieme a Said Rachek, Direttore delle Risorse, Programmi e Formazione, e Rabie Al-Wafudi, Direttore degli Studi, della Ricerca e della Cooperazione Internazionale, hanno tenuto una presentazione delle attività della scuola marocchina, sottolineandone il ruolo nella formazione e nella qualificazione delle competenze amministrative.
In una dichiarazione alla Maghreb Arab Press Agency, Bayaz ha spiegato che l'accordo mira a migliorare la ricerca sulle questioni di governance pubblica, con particolare attenzione all'uso dell'intelligenza artificiale nell'amministrazione. Ha inoltre sottolineato la volontà del Marocco di fungere da ponte tra Europa e Africa attraverso programmi di formazione rivolti ai partner africani.
Da parte sua, Massimo Gaiani, Direttore del Dipartimento Affari Europei e Internazionali della Scuola Superiore dell'Amministrazione in Italia, ha elogiato questo passo, esprimendo l'auspicio di rafforzare la cooperazione trilaterale con il Marocco per sostenere lo sviluppo amministrativo in Africa e nella regione del Mediterraneo.
Nello stesso contesto, il BIAS ha firmato un secondo memorandum d'intesa con Aristide Boulis, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università LUISS in Italia, con l'obiettivo di stabilire una partnership accademica che comprenda formazione e ricerca scientifica, insieme alla programmazione di eventi congiunti che rafforzeranno i legami accademici tra Marocco e Italia.