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Meloni difende Bucci: “Inaccettabile scadimento del livello politico”, Morra: “Non ho parlato della malattia”
Le parole pronunciate dall’ex parlamentare M5s Nicola Morra, candidato alla Regione per la lista Uniti per la Costituzione, nei riguardi di Marco Bucci, sindaco di Genova e candidato a governatore della Liguria per il centrodestra, hanno scatenato la polemica in cui adesso interviene anche Giorgia Meloni. Che, alla vicenda, ha dedicato un post apparso sulle sue piattaforme social corredato da una foto che li ritrae insieme al tempo della campagna elettorale per le comunali a Genova nel 2022: “Alle volte, purtroppo, il dibattito politico scende a livelli inaccettabili. Tuttavia, è fondamentale ribadire che la salute di una persona non dovrebbe mai essere strumentalizzata. La malattia non limita il valore e la capacità di chi, come Marco Bucci, ha già dimostrato di essere un amministratore eccellente e appassionato. Sono sicura che, se eletto, sarà un grande Presidente della Regione Liguria, pronto a guidarla con la stessa energia e determinazione che lo hanno sempre contraddistinto”.
Non è un mistero che Marco Bucci sia malato. Ne ha parlato, più volte, lui stesso. E che, nonostante la malattia, abbia deciso di scendere in campo lo stesso e presentarsi ai cittadini per guidare la Regione sconvolta dal caso politico-giudiziario che ha travolto l’ente e costretto l’ex presidente Giovanni Toti alle dimissioni. A scatenare il pandemio è stata l’intervista rilasciata a Il Foglio che riportava un titolo eloquente: “Bucci è malato oncologico come Santelli: chi lo vota deve esserne consapevole”. Il riferimento è a Jole Santelli, ex presidente della Regione Calabria, esponente di Forza Italia, scomparsa il 15 febbraio del 2020 ad appena otto mesi dalla sua elezione. Andrea Orlando, candidato del centrosinistra, ha stigmatizzato le parole di Morra nei confronti del comune avversario Bucci ribadendo che il tema della malattia “deve rimanere fuori dalla campagna elettorale”. Lo stesso Morra ha tentato di raddrizzare il tiro: “Smentisco categoricamente di aver detto, direttamente o indirettamente, che un malato oncologico o di altro tipo non debba o possa candidarsi. Criticherò Bucci e gli altri candidati sempre e solo sul piano politico. Tutto il resto sono tranelli o meschine strumentalizzazioni per attaccare il sottoscritto. Valuterò eventuali azioni in sede legale”.