- 17:10Marocco, una terra accogliente per la settima arte mondiale
- 16:32Il Presidente del Consiglio europeo: la CPI non si oppone agli Stati, ma all'impunità.
- 16:09Industria della Difesa e dell'Aeronautica: il Marocco traccia la strada verso la sovranità industriale
- 16:00L'Unione Europea adotta un piano per rafforzare la propria sicurezza informatica a fronte dell'aumento degli attacchi informatici
- 15:39Trump e Musk parleranno venerdì dopo che l'alleanza è sfociata in una faida pubblica
- 15:15Elon Musk afferma di aver salvato Trump dalla sconfitta elettorale
- 14:39Il porto di Tangeri Med tra i cinque porti più performanti al mondo, secondo la Banca Mondiale
- 14:25Il Marocco eletto Vicepresidente del Gruppo di Esperti Globale sulla Criminalità Informatica dell'Interpol
- 14:00Rottura esplosiva tra Donald Trump ed Elon Musk: minacce, insulti e ripercussioni economiche
Seguici su Facebook
Marocco: un pilastro della cooperazione africana e dello sviluppo regionale
L'impegno del Marocco nei confronti dell'Africa continua a essere una pietra angolare della sua politica estera, secondo il rapporto strategico del 2025 del Rabat Center for Political and Strategic Studies.
Il rapporto, intitolato "La politica del Marocco in Africa", evidenzia gli sforzi in corso del paese per rafforzare i suoi legami nel continente.
Khalid Cherkaoui Semmouni, direttore del Rabat Center, ha affermato nel suo discorso di apertura che l'Africa occupa un posto speciale nella strategia diplomatica del Marocco.
Ha sottolineato che questa visione è stata saldamente rafforzata sotto la guida di Re Mohammed VI, che ha dato priorità alla creazione di solide partnership e alla promozione dello sviluppo regionale.
Semmouni ha descritto il ritorno del Marocco nell'Unione Africana come un momento cruciale.
L'ha definita "una decisione coraggiosa e visionaria di Re Mohammed VI", che non solo ha ripristinato la posizione naturale del Marocco nella sua famiglia africana, ma ha anche corretto l'approccio del passato, quando il Marocco ha adottato una "politica della sedia vuota".
Da allora, il paese ha iniettato nuova energia nell'Unione Africana, promuovendo solidarietà e collaborazione con altri stati membri.
Il rapporto evidenzia anche il ruolo attivo del Marocco nel promuovere la sicurezza e lo sviluppo sostenibile in tutto il continente.
Basandosi sulla sua vasta esperienza, il Marocco ha lavorato per combattere l'estremismo violento, condividere competenze in materia religiosa e sostenere la cooperazione economica e di sicurezza.
L'influenza del Marocco è stata sia pratica che di vasta portata, sia attraverso missioni di mantenimento della pace, contributi al Consiglio africano per la pace e la sicurezza, sia tramite partnership con i paesi del G5 Sahel.
Semmouni ha inoltre sottolineato i risultati del Marocco nella politica migratoria, descrivendone l'approccio come umano e unificato.
Con iniziative per proteggere i diritti dei migranti e sostenere la loro dignità, il Marocco è diventato un leader regionale nell'affrontare le sfide migratorie.
L'apertura di diversi consolati africani a Laayoune e Dakhla negli ultimi due anni mostra un crescente sostegno all'integrità territoriale del Marocco.
Secondo Semmouni, questo successo diplomatico ha un peso politico significativo, rafforzando lo slancio positivo attorno alla sovranità del Marocco.
Commenti (0)