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Le rivolte di estrema destra in corso nel Regno Unito portano a quasi 400 arresti in una settimana di disordini

Le rivolte di estrema destra in corso nel Regno Unito portano a quasi 400 arresti in una settimana di disordini
Tuesday 06 August 2024 - 14:20
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Il Regno Unito continua ad affrontare un'ondata di violenza di estrema destra che si è diffusa in varie parti del paese, lasciando le autorità a lottare per ristabilire l'ordine. I disordini, iniziati una settimana fa in seguito a un tragico attacco con coltello a una classe di danza per bambini a Southport, hanno ora travolto diverse città, provocando quasi 400 arresti e numerosi feriti.

Lunedì sera, scontri tra rivoltosi e polizia sono scoppiati a Belfast, Darlington nel nord-est dell'Inghilterra e Plymouth nel sud. La polizia del Devon e della Cornovaglia ha riferito di aver arrestato sei persone a Plymouth dopo che "livelli di violenza in tutta la città" hanno lasciato diversi ufficiali e membri del pubblico feriti, con due che hanno richiesto il ricovero in ospedale.

In una dichiarazione severa, la polizia ha dichiarato: "La violenza non sarà tollerata, l'odio non sarà tollerato", sottolineando la gravità della situazione.

Il primo ministro Keir Starmer ha indicato gli attivisti di estrema destra e la diffusione di disinformazione sui social media come i principali catalizzatori dell'illegalità. Ha promesso di attuare "rapide sanzioni penali" contro coloro che sono coinvolti nelle rivolte.

La BBC riferisce che circa 400 persone sono state arrestate la scorsa settimana. Alcuni di coloro che sono stati accusati in relazione alle rivolte sono comparsi lunedì in vari tribunali distrettuali, tra cui Liverpool, South Tyneside e Hull.

La violenza è inizialmente scoppiata ore dopo che i residenti avevano tenuto una veglia per le ragazze uccise e ferite nell'attacco di danza di Southport. Una folla inferocita ha preso di mira la moschea di Southport e le successive folle hanno attaccato gli hotel che ospitano richiedenti asilo e altre moschee. Questi attacchi sono stati alimentati da false voci secondo cui il sospettato di Southport fosse un richiedente asilo musulmano.

Affrontando la situazione, Starmer ha dichiarato: "Qualunque sia la motivazione apparente, questa non è una protesta. È pura violenza e non tollereremo attacchi alle moschee o alle nostre comunità musulmane".

Il sospettato degli omicidi di Southport, la cui identità è stata rivelata in tribunale la scorsa settimana, è il diciassettenne Axel Rudakubana. Nato a Cardiff da genitori ruandesi, Rudakubana si è trasferito nella zona di Southport nel 2013.

Mentre i disordini continuavano lunedì sera, Belfast, nell'Irlanda del Nord, ha visto un supermercato incendiato, con bombe molotov e pietre lanciate contro la polizia. A Darlington, nel nord-est dell'Inghilterra, un diciottenne è stato arrestato dopo che "piccole sacche di grave violenza" hanno portato al lancio di mattoni contro gli agenti.

La violenza in corso ha sollevato serie preoccupazioni sulla coesione sociale e sulla diffusione di ideologie estremiste nel Regno Unito. Ha anche evidenziato le sfide affrontate dalle forze dell'ordine nel gestire disordini civili su larga scala alimentati da disinformazione e tensioni razziali.

Mentre il governo e le autorità locali lavorano per sedare la violenza, si sollevano interrogativi sull'efficacia delle attuali strategie per combattere l'estremismo di estrema destra e sul ruolo dei social media nell'amplificare narrazioni divisive.

Gli eventi della scorsa settimana hanno sottolineato l'urgente necessità di un approccio globale per affrontare le cause profonde di tali disordini, tra cui migliori relazioni comunitarie, strategie di polizia più efficaci e misure per contrastare la diffusione di false informazioni online.

Mentre la situazione continua a evolversi, gli occhi della nazione rimangono fissi su come il governo e le comunità locali si uniranno per ripristinare la pace e ricostruire la fiducia nelle aree colpite. I prossimi giorni saranno cruciali per determinare se il Regno Unito riuscirà a superare con successo questo periodo di tumulti e a emergere come una società più unita.


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