- 16:25Continua lo spargimento di sangue a Gaza: oltre 50.000 martiri e l'aggressione riprende dopo una breve tregua.
- 16:16Drammatico calo della fiducia delle imprese globali dopo l'escalation tariffaria tra Stati Uniti e Cina
- 16:09Tajani: Il nostro governo è in prima linea nell’Unione Europea per la sicurezza energetica.
- 16:00Ryad Mezzour discute le opportunità di cooperazione industriale con la sua controparte sudcoreana
- 15:15Marrakech e Casablanca tra le principali mete dei ricchi in Africa
- 14:49Ministro italiano: Meloni andrà a Washington da leader in un'Europa senza leader
- 14:30La Commissione marocchina per i mercati dei capitali lancia varie attività per la 13a edizione della Settimana mondiale della moneta
- 13:45Il Marocco evita la tassa sul carbonio e rafforza la resilienza economica grazie ai finanziamenti internazionali
- 13:33La leader del partito Forza Popolare Peruviana afferma il sostegno del suo Paese all'integrità territoriale del Marocco.
Seguici su Facebook
L’Italia chiede moderazione e arresto dell’escalation in Medio Oriente
- Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Taiani, ha sottolineato che "dobbiamo evitare di creare un'ulteriore escalation" in Medio Oriente, "e invitiamo tutti alla moderazione".
Intervenendo alla Camera dei Rappresentanti, il Ministro Tayani ha affermato mercoledì che “il governo italiano sta lavorando per la pace”, ricordando che “Libano e Gaza sono strettamente legati”. Credeva che “un cessate il fuoco fosse necessario in Libano, come nel caso di Gaza”.
Tayani, che è vice primo ministro, ha osservato: “Questa è la questione che è al centro di tutte le conversazioni che noi, il Primo Ministro e il Ministro della Difesa stiamo avendo nelle conversazioni che stiamo avendo in queste ore con i nostri partner. "
Commenti (0)