L'aeroporto di Heathrow è chiuso a causa dell'incendio, con conseguenti disagi al traffico globale

L'aeroporto di Heathrow di Londra, il più grande d'Europa, è rimasto chiuso per l'intera giornata di venerdì dopo che un incendio lo ha lasciato senza corrente elettrica, in un evento estremamente raro che ha innescato una reazione a catena nel traffico aereo mondiale.

Heathrow è uno degli aeroporti più grandi del mondo e serve 80 paesi; secondo il sito web Flightradar24, venerdì circa 1.350 aerei avrebbero dovuto atterrare o decollare da lì.

È utilizzato da circa 230.000 passeggeri al giorno, 83 milioni all'anno.

L'impatto di questa chiusura si è fatto sentire fino in Asia, con molti voli cancellati o dirottati.

L'interruzione è avvenuta in seguito a un grave incendio nella sottostazione elettrica di Hayes, un sobborgo della zona ovest di Londra che serve l'aeroporto, hanno affermato i vigili del fuoco. Venerdì mattina non erano note le cause del disastro, che non ha provocato feriti.

"Heathrow sta subendo una significativa interruzione di corrente. "Per garantire la sicurezza dei nostri passeggeri e colleghi, Heathrow rimarrà chiuso fino alle 23:59 (GMT) del 21 marzo", ha affermato il gestore dell'aeroporto, Heathrow Airport Holdings.

Il gruppo ha affermato di aspettarsi "gravi disagi (al traffico) nei prossimi giorni" e ha invitato i viaggiatori a "evitare a tutti i costi di raggiungere l'aeroporto prima della riapertura".

“Avevo pianificato questo viaggio per tre mesi. "Ho speso un sacco di soldi in biglietti", si lamenta Muhammad Khalil, 28 anni, che ha parlato all'AFP alla stazione di Paddington a Londra, dove una metropolitana e un treno servono Heathrow.

Doveva volare in Pakistan per ricongiungersi con la moglie, che non vedeva da cinque mesi. "Sto solo cercando un altro volo da Gatwick o Stansted, ma non ne ho trovato nessuno. "Non puoi immaginare quanto sia stressante", ha detto.

Secondo i vigili del fuoco, l'incendio è stato segnalato poco prima delle 23:30 di giovedì e ha interessato "un gran numero di abitazioni e aziende locali". Secondo la stessa fonte, venerdì mattina la situazione è stata "riportata sotto controllo con successo".

Sono stati impiegati dieci camion e circa 70 vigili del fuoco. Circa 150 persone sono state evacuate dalla zona ed è stato allestito un perimetro di sicurezza.

"C'era un generatore di riserva, ma è stato anch'esso danneggiato dall'incendio, il che dimostra quanto ciò sia insolito e senza precedenti", ha detto il Segretario all'Energia Ed Miliband a Sky News.

Alle 6 di venerdì mattina, 4.900 abitazioni erano rimaste senza elettricità, secondo un portavoce del gestore della rete elettrica National Grid.

L'incendio ha causato una serie di disagi al traffico aereo mondiale.

British Airways, la più grande compagnia aerea che opera all'aeroporto di Londra, ha avvertito che la chiusura avrebbe avuto un "impatto significativo" sulle sue operazioni. La sua concorrente Ryanair ha annunciato che sta pianificando otto "voli di soccorso" da e per Dublino per i passeggeri interessati.

L'aeroporto di Gatwick, a sud di Londra, ha dichiarato di aver iniziato ad accettare voli dirottati.

Molti passeggeri, i cui voli erano stati cancellati a Heathrow, si sono precipitati lì per cercare di imbarcarsi su un altro volo.

Talia Fokaides, 42 anni, doveva volare ad Atene, dove sua madre era sottoposta a un intervento chirurgico, ed è riuscita ad acquistare un nuovo biglietto per mezzogiorno. "Non mi interessano i soldi, voglio solo salire su un aereo ed essere a casa alla fine della giornata", dice sollevata.

Secondo un portavoce dell'aeroporto tedesco, venerdì mattina Francoforte ha accolto sei voli a causa della chiusura di Heathrow.

Due voli Qantas, uno da Perth, in Australia, e l'altro da Singapore, hanno dovuto essere dirottati a Parigi Charles de Gaulle, ha comunicato la compagnia aerea australiana.

Anche sette aerei della United Airlines hanno dovuto tornare agli aeroporti di partenza o essere dirottati verso altre destinazioni, secondo la compagnia aerea americana, i cui voli di venerdì per Heathrow sono stati cancellati.

All'aeroporto di Changi a Singapore, una coppia in partenza per Londra ha dichiarato all'AFP di non essere riuscita a decollare. "Avevamo prenotato una stanza in un hotel e ci avevano detto che saremmo stati avvisati del primo volo disponibile, tutto qui", ha raccontato l'uomo, che ha preferito rimanere anonimo.

Il costo della chiusura di Heathrow per l'aeroporto e le compagnie aeree ammonterà "sicuramente a oltre 50 milioni di sterline (59 milioni di euro)", ha dichiarato all'AFP il consulente aeronautico Philip Butterworth-Hayes.

Costruito nel 1946, Heathrow è il più grande dei cinque aeroporti che servono la capitale britannica. A gennaio ha ricevuto il via libera dal governo britannico per la costruzione di una terza pista, che dovrebbe essere completata entro il 2035.