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Italia: calo del 17% dei flussi migratori grazie alla nostra azione contro i trafficanti
Il ministro dell'Interno italiano Matteo Piantedosi ha annunciato che "nel primo trimestre di quest'anno stiamo assistendo a un ulteriore calo del numero di migranti in arrivo, di circa il 17% finora, rispetto allo stesso periodo del 2024".
«L'anno scorso, a sua volta, si è registrato un calo significativo del numero di arrivi rispetto all'anno precedente, del 58%, e di circa il 37% rispetto all'anno precedente», ha detto il ministro Piantedosi in un'intervista al quotidiano La Stampa lunedì. Ha espresso "soddisfazione per il fatto che stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro per combattere la tratta di esseri umani, anche se la continua instabilità in alcuni paesi di partenza ci obbliga a mantenere un alto livello di cautela e vigilanza".
Piantedosi ha anche espresso la speranza che “le nuove regole europee sull’immigrazione contribuiranno a rallentare il processo di partenze. Da tempo si è diffuso il messaggio sbagliato, come se arrivare in qualsiasi modo nell’Unione Europea fosse sufficiente per ottenere il diritto di rimanervi”.
Il ministro, vicino alla Lega, ha osservato che "anche questa prospettiva sta cambiando, grazie soprattutto alla spinta del governo Meloni", spiegando che "migliorare i canali di ingresso regolari, rafforzare il rimpatrio dei migranti irregolari e contrastare i trafficanti di esseri umani saranno le tendenze in tutta Europa".
Il ministro dell'Interno ha confermato che "il numero di migranti in arrivo diminuirà" e che "ne rimpatrieremo di più nei loro paesi d'origine". Ha concluso spiegando: "L'obiettivo è quello di incoraggiare i migranti a entrare solo attraverso i canali regolari e le nuove regole ci aiuteranno in questo senso".